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Stati Uniti: nel secondo trimestre investimenti pubblicitari a +3,5%

 Secondo i dati diffusi da Kantar Media, l'ad spending ammonterebbe a 35,8 miliardi di dollari. Considerando il primo semestre 2013, gli investimenti pubblicitari Usa si sono attestati a 68,9 miliardi di dollari, in crescita del 2%. Il budget destinato alle pianificazioni in tv è cresciuto del 6,4%, la pubblicità sui periodici ha registrato un +1,9%, gli investimenti in display advertising sono saliti del 4,1%.
Come si legge oggi, 9 settembre, su stampa internazionale, dopo un primo trimestre con investimenti pubblicitari stabili, nel secondo trimestre negli Stati Uniti il budget destinato all'adv ha registrato una crescita del 3,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si tratta della migliore performance dalla fine del 2010 in un periodo non constrassegnato da eventi di particolare rilievo, come ad esempio le Olimpiadi. Tra le ragioni dela crescita, il fatto che lo scorso anno molte aziende preferirono conservare i propri budget per investire nel periodo delle Olimpiadi Estive.

Secondo i dati diffusi da Kantar Media, l'ad spending ammonterebbe a 35,8 miliardi di dollari. Considerando il primo semestre 2013, gli investimenti pubblicitari Usa si sono attestati a 68,9 miliardi di dollari, in crescita del 2%.

Guardando ai singoli mezzi, nel secondo trimestre il budget destinato alle pianificazioni in tv è cresciuto del 6,4%, la pubblicità sui periodici ha registrato un +1,9% (nonostante il calo del 2,1% delle pagine pubblicitarie), mentre sui quotidiani nazionali l'adv è calata dello 0,5%.

Per quanto riguarda Internet, gli investimenti in display advertising sono saliti del 4,1%, grazie in particolare alla maggiore presenza dei settori finanza e telecomunicazioni. 

Tra i principali investitori Procter&Gamble (804,8 milioni di dollari, +35,3%), AT&T (501,8 milioni di dollari, +33,2%) e General Motors (378,6 milioni di dollari, +28%).  In crescita gli investimenti del settore auto (+6,9%, 3,6 miliardi di dollari) e telecomunicazioni (+19,5%, 2,4 miliardi di dollari).

SP