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A Lowe Pirella Fronzoni la comunicazione per il voto degli Europei
Un budget che va, uno che viene. Dopo poche ore diffusa la
notizia dell'uscita dall'agenzia di un cliente storico quale Il Gruppo
Editoriale L'Espresso, Alessio Fronzoni (nella foto), amministratore delegato, ha di
che compiacersi con l'imminente arrivo di un prestigioso incarico: la campagna
di comunicazione europea per sensibilizzare al voto i cittadini dell'Unione, in
vista delle elezioni comunitarie previste in Italia il 7 giugno 2009 e
organizzate dal Ministero degli Interni.
L'incarico è stato affidato dal Parlamento Europeo dopo una gara che ha visto coinvolte circa 20 agenzie tra le più importanti in Europa. In particolare la Lowe Pirella Fronzoni ha curato la creatività, la Scholz & Friends il coordinamento strategico anche in virtù della sua vicinanza col Belgio, sede del parlamento europeo. Ad occuparsene sarà proprio la sede romana, 'orfana' del Gruppo Repubblica/Espresso.
L'impegno sul progetto europeo, a detta di Alessio Fronzoni, sarà molto importante anche in virtù dell'internazionalità del progetto: "Sarà una campagna articolata – afferma Fronzoni – che prevede un impegno a trecentosessanta gradi, dall'advertising classico al below the line passando per il web e gli eventi".
Importante anche l'entità del budget in ballo: tra i 40 e i 50 milioni di Euro. Quanto al media non è ancora stato deciso a chi andrà l'incarico di pianificare la comunicazione a livello europeo.
La Lowe ha voce in capitolo in questa circostanza perché toccherà a lei segnalare la struttura alla quale affidarsi scegliendo paese per paese. In predicato per l'Italia si troverebbe la Initiative Media , agenzia di riferimento del gruppo Lowe.
Come da bando sono richieste credenziali sul fronte pubblico. Nella partita potrebbe entrare anche Universal McCann del Gruppo Interpublic, al quale appartiene la stessa Lowe.