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Condè Nast affida a Ogilvy il lancio italiano di Wired
L'agenzia guidata da Guerino Delfino si è aggiudicata il lancio della versione italiana del magazine in seguito a una gara. Wired Italia sarà in edicola a partire da marzo, ma Ogilvy è già impegnata con un team integrato che coinvolge tutte le agenzie del gruppo: Ogilvy&Mather, OgilvyOne, OgilvyInteractive, OgilvyAction, Neo@Ogilvy e Aida Partners Ogilvy PR.
L'agenzia milanese si è aggiudicata il lancio della versione italiana del
cult magazine di San Francisco, conosciuto come la bibbia mondiale della
rivoluzione digitale, oggi è diventato la guida alle idee, alle innovazioni e
alle persone che stanno ridisegnando il nostro mondo. La campagna coinvolgerà
tutte le strutture del gruppo di viale Lancetti che, intanto, hanno già
cominciato a lavorare. Milano, 30 settembre 2008 -
A seguito di una consultazione, Condé Nast Italia ha affidato all'agenzia del gruppo Wpp guidata da Guerino Delfino (nella foto) il lancio della versione italiana di Wired, il magazine americano di culto che si occupa di innovazione e cultura tecnologica e che ha davvero cambiato il modo di pensare della gente.
Wired Italia sarà nelle nostre edicole a partire da marzo, ma Ogilvy è già impegnata con un team integrato che coinvolge tutte le agenzie del gruppo: Ogilvy&Mather, OgilvyOne, OgilvyInteractive, OgilvyAction, Neo@Ogilvy e Aida Partners Ogilvy PR.
Le attività di comunicazione previste per il lancio di Wired in Italia, infatti, saranno veicolate sia attraverso media tradizionali, sia attraverso la rete che con attività sul territorio, eventi e iniziative di pubbliche relazioni. Il presidente del Gruppo Ogilvy, Guerino Delfino: "Siamo convinti che l'agenzia possa supportare il lancio di Wired sia in termini creativi che di pensiero, per replicare anche in Italia il successo del mensile di Condé Nast. La forte specializzazione nelle diverse discipline, ma soprattutto la sensibilità e l'attenzione per l'innovazione che caratterizza Ogilvy saranno il punto di differenza per il lancio di un brand come Wired."
"Il Business Development Director di Condé Nast, Laura Penitenti: "Ogilvy ci ha convinto per l'entusiasmo con cui si è affacciata dal primo momento su un progetto così importante e strategico per Condé Nast. Il mensile della Condé Nast sarà in edicola all'inizio del prossimo anno. Wired sarà un "cantiere aperto" per chiunque faccia innovazione, soprattutto in Italia: un giornale che, partendo dalle più importanti innovazioni tecnologiche contemporanee, racconterà storie di persone, ambiente, medicina, scienza, stili di vita e altro ancora. Racconti di tutto ciò di più originale, sorprendente, geniale sta per accadere nel mondo".