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Prosegue la gara ICE da 50 milioni per la promozione del Made in Italy nel mondo
Prosegue la gara per il progetto dell'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane che intende sostenere le esportazioni italiane e l'internazionalizzazione del sistema economico nazionale nell'agroalimentare e negli altri settori colpiti dall'emergenza derivante dalla diffusione del Covid-19.
Il valore dell'appalto è di 41 000 000 di euro IVA esclusa che potrebbe arrivare fino a un massimo di 50 milioni.
Dopo i primi nomi dei raggruppamenti trapelati in autunno e riportati anche da advexpress (leggi news), ecco un elenco più dettagliato dei player in gara come riporta anche Primaonline.
VICE APS (mandataria), con VICE ITALIA , PULSE ITALIA, VICE BENELUX BV, OBERON MEDIA Srl , MAGAZINE INTERNATIONAL (mandanti)
MDC PARTNERS (mandataria) con OCM GROUP
R.T.I. composta da PHD (mandataria), con OMNICOM PUBLIC RELATION GROUP e DLVBBDO
R.T.I. composta da CARAT (mandataria), DELOITTE CONSULTING e CONIC
R.T.I. composta da MINDSHARE Spa (mandataria) con AMBROSETTI, HDRA ADV & DIGITAL, MAD ENTERTAINMENT, WUNDERMAN THOMPSON, INTERACTIVE THINKING, ONE MORE PICTURES, + R.T.I. STARTUP ITALIA (mandataria) Srl, HOOPYGANG, NANA BIANCA , INSTAL
R.T.I. composta da POMILIO BLUMM (Mandataria) con TRIBOO DIGITALE, TRIBOO MEDIAHOUSE, LVENTURE GROUP
REPLY DIGITAL EXPERIENCE (mandataria) con XISTER REPLY, LIKE REPLY
R.T.I. composta da MYINTELLIGENCE (mandataria), CHANGEE , DS TECH, KPI6.COM , HIC MOBILE, SCREEN PLAY
ARMANDO TESTA (mandataria) con EPRCOMUNICAZIONE, MEDIA ITALIA , CENTRALE COMUNICAZIONE, ICOOLHUNT
R.T.I. composta da JAKALA Spa (mandataria), SEC NEW GATE, 77AGENCY, FLYTRENDY GROUP
Avrebbero invece rinunciato al pitch Publicis Group e Havas Media.
Nel dettaglio, la campagna di nation branding dovrà dare slancio l’immagine dell’Italia, sostenere le esportazioni italiane, attraverso il rilancio dei settori economici più colpiti dall’emergenza Covid-19 e ridare, al contempo, smalto al settore turistico. Inoltre avrà l'obiettivo di ampliare e diversificare i mercati esteri di riferimento per le PMI italiane, in aggiunta ad un’azione di consolidamento della presenza del nostro export in quelli più tradizionali.
L’articolazione del progetto prevede la realizzazione di una «campagna madre» di tipo «valoriale», alla quale agganciare campagne verticali per settori/paesi o per gruppi di paesi culturalmente omogene
Nella realizzazione delle campagne 'verticali', andranno privilegiati alcuni settori come turismo, ospitalità, agro-alimentare, artigianato, valorizzazione del territorio, cultura, siti UNESCO, salute, aging society, turismo, tessile, moda, persona, meccanica, lavorazione legno, arredo-design, innovazione, tecnologia, aerospazio, robotica, intelligenza artificiale, ICT, economia verde, sostenibilità, energie rinnovabili, economia circolare, filiera agro-industria innovativa: sementi, macchine, irrigazione, packaging, commercializzazione, logistica, catena del freddo, ciclo dei rifiuti, bio-carburanti.
La campagna dovrà far leva su strumenti, azioni, mezzi, iniziative e canali di natura digitale e innovativi, per raggiungere con la massima efficacia i target di riferimento di un primo gruppo di circa 25 paesi, da ampliarsi fino a 50 complessivi, prescelti fra i principali mercati di sbocco dell’export italiano e le economie più promettenti per potenzialità di penetrazione commerciale (Arabia saudita, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cina (incluso Hong Kong), Corea del Sud,Emirati arabi uniti, Federazione russa, Francia, Germania, Giappone, India, Messico, Paesi Bassi, Polonia, Regno unito, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria, USA, Vietnam).