Reverse affida a Sallylee la gestione del budget advertising per il mercato italiano, francese, tedesco e spagnolo

Nell’ottica di accrescere la sua presenza digitale, Reverse ha affidato a SallyLee la gestione del budget advertising per il mercato italiano, francese, tedesco e spagnolo,  seguito di un'approfondita strategia per valorizzare i target B2B (aziende) e B2C (talenti) i canali presidiati sono stati LinkedIn, Xing, Facebook, Instagram e Google. A questi si aggiunge l’attività avviata anche su Spotify, per valorizzare i podcast a tema lavoro realizzati da Reverse.

Nata a Milano nel 2017, per idea di Alessandro Raguseo e Daniele Bacchi, Reverse offre alle aziende servizi di headhunting e consulenza HR, distinguendosi sul mercato per il modello di business digitale e l'approccio scientifico alle Risorse Umane. 

“Siamo molto soddisfatti di aver affidato al team di SallyLee la nostra strategia di comunicazione e acquisizione digitale – afferma Beatrice Böhm, Marketing & Communication Manager di Reverse – Non è facile comunicare in modo nuovo nel mondo delle Risorse Umane e intercettare il nostro target sui vari canali, ma l'attività ci sta dando molta soddisfazione. L'obiettivo è essere sempre più presenti sul mercato come player forte e all'avanguardia.”

“L’acquisizione di Reverse per noi rappresenta una medaglia al valore non banale – affermano in una nota stampa Sarah Colautti ed Enrico Nunnari (nella foto),  Directors di SallyLee – Perché va a rinnovare l’impegno che stiamo mettendo nella unit dedicata al media. Il lavoro fatto in questi mesi soprattutto con l’headquarter di LinkedIn per le attività indirizzate al B2B è stato determinante, così come l’entrata di nuove figure nel team che ci hanno permesso una profondità di analisi ed operatività elevata. Nei prossimi mesi proseguiremo la pianificazione con Reverse esplorando anche altri canali funzionali all’attività, la sfida è impegnativa ma per noi molto motivante.”

Il primo periodo di attività ha fatto registrare buoni risultati: le principali campagne sul mercato italiano, core business dell’azienda, hanno segnato un aumento del CTR del 21% e una diminuzione del Costo per Clic del 12%.