Eventi

Apre Frame, il primo experience store di Condé Nast. Airoldi: "Un luogo consumer-centrico dove i contenuti diventano esperienze per raggiungere le nostre audience sul territorio. A gennaio la Scuola della Cucina Italiana debutta negli USA"

Lo spazio, della grandezza di 250 mq e progettato da Locatelli Partners, è composto da tre aree principali: la caffetteria gestita in collaborazione con la pasticceria San Carlo, l'area eventi e il negozio. Il primo evento è andato in scena ieri sera, 12 dicembre: una conversazione tra Maria Grazia Chiuri, direttore creativo di Dior, e la fotografa Brigitte Niedermair. All'interno di Frame è possibile anche consultare gli archivi della casa editrice. La campagna partirà a gennaio su tutte le testate Condé Nast, in affissione e con iniziative di guerrilla marketing.

Condé Nast Italia ha presentato questa mattina, 12 dicembre, alla stampa Frame, il primo experience store di Condé Nast. Lo shop che, come già anticipato da ADVexpress (leggi news) si trova all'interno della sede milanese della multimedia company in Piazzale Cadorna, 7 è il primo spazio aperto al pubblico fondato sull’inclusività, dover poter offrire nuovi modi di interazione tra lettori, utenti, followers, redazioni e aziende. Un luogo di incontro ma soprattutto d’ispirazione che fonde tradizione e innovazione, lo shopping esclusivo con la possibilità di vivere esperienze uniche grazie ad incontri culturali, talk e presentazioni.

 

Frame2

 

"Già oggi, 12 dicembre, Frame ospita, su invito di Vogue Italia, una conversazione tra Maria Grazia Chiuri, direttore creativo di Dior, e Brigitte Niedermair, fotografa di ricerca sull’identità e il genere i cui scatti sono stati raccolti nel libro Me and Fashion", ha dichiarato Luca Dini, direttore editoriale di Condé Nast Italia - . È solo un esempio degli eventi che affolleranno il palinsesto del nostro experience store: Vanity Fair organizzerà, con la sua piattaforma Vanity Stage, incontri con attori, letture con scrittori, performance di musicisti; GQ ambienterà qui alcuni dei suoi GQ Club e i talk legati ai suoi speciali; AD sarà particolarmente attivo durante il Salone del Mobile; La Cucina Italiana promuoverà degustazioni con chef e produttori; Wired userà lo store come un’estensione ricorrente dei suoi Wired Next Fest; Condé Nast Traveller presenterà destinazioni e tendenze del mondo dei viaggi; per tutte le property del gruppo, dalla piattaforma social-only ExperienceIs alla Academy e Agency per social talent, Frame sarà un polo di incontro con gli utenti e di svelamento di nuovi progetti". 

"Frame è il luogo customer-centric dove i contenuti diventano vere e proprie esperienze per raggiungere le nostre audience sul territorio, spesso in collaborazione con altre aziende, il tutto amplificato dalle nostre piattaforme: magazine, social e digital", ha spiegato Francesca Airoldi, Chief Marketing Officer di Condé Nast Italia.

Le aziende potranno sponsorizzare alcune delle attività, ma anche affittare gli spazi per eventi. Lavazza sarà una delle prime aziende a cogliere l'opportunità di essere presente a Frame. 

Lo spazio, della grandezza di 250mq e progettato da Locatelli Partners, è composto da 3 aree principali: la caffetteria gestita in collaborazione con la pasticceria San Carlo, l’area eventi e il negozio. Frame rappresenta Condé Nast Italia. È un’ambiente intimo che propone materiali e lavorazioni che riportano all’immaginario della tradizione milanese rendendo omaggio all’italianità. I materiali si declinano intorno agli stucchi sui soffitti, ai vari tipi di marmo, alle diverse essenze dei parquet e al ferro nella sua nobiltà. 

Frame è anche il luogo dove si possono consultare gli archivi della casa editrice e penetrare nella storia e la memoria di Condé Nast. 

"Ho voluto attraverso il progetto che potesse entrare il mondo esterno nel mondo dell’editoria, negli archivi e nella storia di una casa editrice simbolo, attraverso i suoi giornali, dell’Italia e di Milano", ha detto l’Architetto Massimiliano Locatelli.

La caffetteria, aperta dal lunedì al sabato dalle 7 alle 22, è gestita in collaborazione con la rinomata pasticceria San Carlo che per l’occasione - con l’obiettivo di mantenere gli elevati standard qualitativi che da sempre la contraddistinguono - sceglie per la direzione del banco bar Alex Siliberto  (socio fondatore dell’associazione Barmen Italiani e Campione Italiano nel concorso Nazionale di Roma) e decide di avvalersi della consulenza di rinomati chef stellati per l’ideazione dei suoi menu.

L’area eventi è una location multifunzionale nata per ospitare eventi esclusivi, progetti culturali e incontri. L’ambiente proposto ha un look elegante e raffinato, valorizzato da un interessante contrasto cromatico  delle sedute, firmate dai grandi maestri milanesi, che hanno fatto la storia del design italiano - Cini Boeri, Franco Albini, B.B.P.R. e Mario Marenco - e da sempre presenti nella collezione arflex. Periodicamente gli elementi d'arredo di questa parte cambieranno così da trasformare l'area eventi in un luogo dove poter visionare anche gli ultimi trend del design. 

Infine nel negozio, aperto dal lunedì al sabato dalle 10 alle 19, è possibile acquistare oggetti in edizione limitata e must-have firmati dai brand di Condé Nast e non solo.

Frame verrà inaugurato ufficialmente a febbraio 2020. A gennaio partirà la campagna di comunicazione, declinata su tutte le properties Condé Nast, in affissione a livello locale e attraverso attività di guerrilla marketing

L'inaugurazione di Frame è stata anche l'occasione per fare il punto con Francesca Airoldi e Fedele Usai in merito alle ultime novità di Condé Nast. "Il 2019 è stato un anno di investimenti per la casa editrice, come dimostrano tutte le iniziative lanciate", ha spiegato Usai ad ADVexpress.

"Siamo molto soddisfatti del debutto de La Cucina Italiana negli Stati Uniti - ha spiegato Airoldi - . Abbiamo lanciato sia il sito che il magazine lo scorso 10 ottobre e abbiamo già raggiunto i 650mila utenti unici al giorno. A gennaio apriremo anche negli USA la Scuola della Cucina Italiana, a Chicago, New YorkLos Angeles e Boston".

Tra i progetti della casa editrice anche il lancio di libri a marchio Condé Nast, disponibili a partire dalla primavera 2020. Già quest'anno sono stati lanciati dei progetti di questo tipo, legati a La Cucina Italiana, Wired (con la pubblicazione di alcuni testi per bambini, ndr.) e Vanity Fair

SP