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Balich Worldwide Shows firma le Cerimonie di apertura e di chiusura di Lima 2019. 'Amazing Perù!' il titolo scelto per l'Opening

L'agenzia è stata scelta per la realizzazione dei due eventi fulcro dei Giochi Panamericani (26 luglio - 11 agosto) e dei Giochi Paralimpici Panamericani (23 agosto - 1 settembre) che si svolgono nella capitale peruviana. La Cerimonia di apertura, che coinvolgerà 1933 persone, delle quali 1860 volontari, porrà l'accento sulla natura e sulla cultura del Perù.

Balich Worldwide Shows è stata scelta per la realizzazione delle Cerimonie di apertura e di chiusura dei Giochi Panamericani e dei Giochi Paralimpici Panamericani che si svolgono a Lima e ai quali prendono parte ben 41 Stati americani

Giochi Panamericani, giunti alla 18esima edizione, si svolgeranno dal 26 luglio all'11 agosto 2019 parteciperanno circa 6.700 atleti, per un totale di 39 sport 62 discipline. Ai Giochi Paralimpici Panamericani, alla sesta edizione, parteciperanno invece 1890 atleti paralimpici, che si sfideranno in 17 sport e 18 disciplinedal 23 agosto al 1 settembre

Il titolo scelto per la Cerimonia di apertura è 'Amazing Peru!', a sottolineare gli aspetti culturali e naturali del Paese, così come la sua storia, la musica, le leggende, i personaggi, le tradizioni e i sapori. Dal momento che il Perù è un Paese così variegato e ricco, questo mix di ingredienti sarà significativo non solo per gli atleti ma anche per le persone che vengono da ogni parte del mondo. 

La Cerimonia, nella quale saranno coinvolte 1933 persone, delle quali 1860 volontari, per un totale di 2350 costumi, è stata disegnata dai migliori creativi Peruviani, insieme al team internazionale di Balich Worldwide Shows. Per questa ragione, offre punti di vista differenti: quello dei giovani peruviani, e quello del mondo che è pronto a vedere, ascoltare e vivere ciò che il Perù ha da offrire. Nella Cerimonia si intrecciano passato e presente di un Paese in cui natura e cultura si intrecciano. Un Paese sofisticato, da dove provengono i 'superfood' e dove è nata la prima civiltà delle Americhe. 

Il set design è basato sul concetto di dualismo ed è caratterizzato da riferimenti agli elementi naturali del Peru da un lato e dall'altro dalla sua eredità culturale. Il mondo naturale si riflette già nella principale caratteristica del set, ovvero una scultura del Nevado Pariacaca, la montagna sacra di Lima. Ad attraversare il campo di giochi il fiume Rio delle Amazzoni

La cultura del Perù è stata rappresentata dalle più antiche e dalle più recenti forme di civilizzazione a partire dal periodo pre-ispanico con Caral, insediamento presente nella valle di Supe, e gli Inca, con la fortezza di Sacsayhuaman. Ai lati della montagna le due bandiere, da un lato del Paese, dall'altra dei Giochi. Il palco dedicato agli speech richiama i molti monumenti che sono stati costruiti dai peruviani del periodo pre-ispanico, attraverso i secoli. La base della montagna è alta più di 20 metri e larga 35 metri e rappresenta l'Oceano Pacifico e il Lago Titicaca.

Con circa 280 ore di prove e 230 membri del team di produzione provenienti da 17 Nazionalità la Cerimonia coinvolge circa 4.700 atleti nella sfilata al  National Stadium, provenienti dalle 41 Nazioni che prendono parte ai Giochi Panamericani di Lima 2019.  

Francisco Negrin, direttore creativo, ha commentato: "Ci auguriamo che ogni peruviano senta propria questa Cerimonia. Speriamo che resterete affascinati da un Paese variegato, che pensavate di conoscere ma che non immaginavate così, un Paese che gli stessi peruviani hanno dimenticato di apprezzare".

Simone Merico, BWS Managing Partner, ha affermato: "Grazie alla nostra lunga esperienza con le Olimpiadi sappiamo che le Cerimonie rappresentano per un Paese l'occasione ideale per mostrarsi al mondo. Sono strumenti perfetti per fare una dichiarazione non soltanto riguardante la storia del Paese, la sua creatività e la sua cultura, ma anche per presentare la strada per il futuro. Ringraziamo Copal (Comité Organizador de los XVIII Juegos Panamericanos y Juegos Parapanamericanos Lima 2019) per averci dato l'opportunità di di lavorare in questo bellissimo Paese, per l'apertura e per la fiducia. Lima e l'intero Perù ci hanno arricchito e siamo onorati di celebrare questa cultura". 

SP