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Effetto Expo a Milano: in quattro anni cresciute le presenze del 21%

Tutti gli indicatori, dal tasso di occupazione delle strutture alberghiere ai nuovi esercizi commerciali, dagli arrivi agli aeroporti fino ai rifiuti urbani, l'effetto Expo si fa sentire positivamente su tutto il sistema turistico, non solo a Milano ma anche nelle aree circostanti. L'assessore D’Alfonso: “Expo un’opportunità per confermare nei prossimi anni la capacita attrattiva di Milano. Dobbiamo lavorare sul fronte dei prezzi per modificare la percezione di città costosa per il segmento business e leisure”. 
 
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Alberghi occupati al 78% , musei civici che hanno segnato +54%  di visite cui si aggiunge una media di oltre 200 appuntamenti sul territorio comunale grazie al cartellone di  ExpoinCittà  e 194 nuove aperture tra ristoranti e bar. 

Questi sono alcuni dei dati che indicano la ricaduta positiva di Expo sul territorio di Milano presentati dall’assessore al Turismo, Marketing Territoriale Franco D’Alfonso nel corso della Commissione consiliare su Expo 2015.

“Milano nell’anno di Expo prosegue nel suo trend turistico positivo, infatti dal 2010 al 2014 abbiamo assistito a una crescita complessiva delle presenze nell’ordine del +21%a fronte di un incremento regionale del +10% e dello +0,7% a livello nazionale. Dati che evidenziano come la città sia sempre di più una meta ambita dai turisti e viaggiatori stranieri”, così l’assessore, che prosegue: “Expo rappresenta un’opportunità da cui partire per confermare nei prossimi anni la capacita attrattiva di Milano. Ora dobbiamo lavorare sul fronte dei prezzi legandoli meno ai singoli eventi ospitati in città in modo da renderli più attrattivi, contribuendo così a modificare la percezione di città esageratamente costosa per il segmento business e leisure.”

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