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Dst, la società di consulenza digitale diventa una creative tech company e per il prossimo biennio punta a consolidare la presenza nei settori largo consumo, intrattenimento, tlc e banche. Fatturato 2023 di 20 mln (+25%). Obiettivo 2028: 47 mln

Come spiega Giorgio Grappelli, CEO e founder di Dst (a sinistra nella foto): "Il nuovo posizionamento – insieme a un piano di prossime acquisizioni societarie che ci consentiranno di consolidare l’offerta e i servizi in ambito digital e AI – permetterà alla società di triplicare il giro d’affari entro il 2028".

“Idee solide in un mondo liquido”. Questa è stata da sempre la promessa del Gruppo Dst, società di consulenza digitale fondata nel 2013 con l'obiettivo di supportare le aziende nelle sfide poste dalla trasformazione digitale.

Con una storia radicata nell'ideare e implementare soluzioni innovative, Dst emerge oggi con una visione rinnovata e si afferma come una "Creative Tech Company". Ciò mira a unire un approccio consulenziale, creativo e intuitivo al problem solving e alla concretezza tipiche delle tech company, posizionandosi come l'unico punto di riferimento per chi aspira a navigare con successo nella complessità dell'era digitale.

 

Comunicazione, tecnologia e intelligenza artificiale

Nel corso degli anni, Dst ha costruito una solida reputazione, grazie alla sua capacità di integrare competenze tecnologiche d'avanguardia, specialmente nel campo dei dati e dell'intelligenza artificiale, con servizi di consulenza strategica, design e marketing. Tutto questo è stato possibile anche grazie all’intersezione dei diversi percorsi che i suoi fondatori e partner chiave hanno avuto a partire dalla fine degli anni ‘90, in ciascuno di questi campi di competenza e in aziende leader di settore.

L’elemento distintivo che Dst oggi vuole evidenziare è proprio questa sua forza e capacità di integrare la tecnologia, in particolare l’uso dell’intelligenza artificiale, nelle attività di consulenza strategica, Ict e marketing verso i clienti.

Questa sinergia unica fa sì che nel panorama delle aziende digitali in Italia Dst sia in grado di offrire soluzioni personalizzate e originali, disegnate con “maniacalità” per rispondere in modo concreto e tempestivo alle esigenze specifiche di ogni cliente.

Innovare significa anche avere il coraggio di portare la sperimentazione sul mercato anticipando il futuro: da diversi mesi la società ha dedicato dei gruppi di lavoro misti focalizzati a costruire soluzioni innovative nel campo del marketing e della comunicazione.

“La nostra visione ci porta a concepire idee robuste e pragmatiche in un contesto di mercato oggi ancora molto liquido, dove le esigenze di soluzioni concrete e risultati efficaci diventano sempre più pressanti” dichiara Francesco Romano Marcellino (a destra nella foto in alto), Chief Marketing Officer e co-founder di Dst.

“È proprio grazie alla nostra unica capacità di creare sinergia ed al nostro approccio innovativo che in Dst riusciamo a dominare molto bene le nostre due anime principali, la tecnologia ed il marketing: una qualità che ci rende molto distintivi sul mercato. Un valore unico che ci ha portato a crescere molto in questi ultimi anni tanto da essere stati scelti da clienti rilevanti come Eni, Enel, Gruppo Generali, Reale Mutua, Ferrovie Italiane, Consip e Leonardo” conclude Marcellino.

Nel prossimo biennio, a partire già dal 2024, Dst punta a una crescita ancora più significativa, mirando a una presenza consolidata nei settori del largo consumo, dell'intrattenimento, delle telecomunicazioni e delle banche.

Questo sarà possibile favorendo l'ingresso di nuovi professionisti esperti in questi ambiti e allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi.

 

Siamo una Creative Tech Company

Per comunicare il nuovo posizionamento è stata lanciata la campagna “Dst – Siamo una Creative Tech Company” che, declinata online e offline, parla attraverso una brand identity rinnovata, visibile sui social e sul nuovo sito dstech.it: entrambi i canali accolgono nuovo design, nuovi font e palette cromatica, oltre al nostro manifesto, una dichiarazione d’intenti che non lascia spazio a dubbi sulla nostra idea di innovazione in questo mondo liquido.

 

L’espansione internazionale e la crescita del fatturato

Ad oggi, il Gruppo Dst annovera oltre 215 professionisti con sedi a Roma, Milano, Cosenza e Tenerife. In quest'ultima località, grazie al distaccamento della sua Digital Factory all'interno dell'hub di ricerca e sviluppo del Parco Scientifico e Tecnologico di Tenerife, si qualifica come l'unica azienda italiana presente.

A dicembre 2023 Dst ha acquisito al 100% Live Tech Srl, società co-fondata insieme a ricercatori del CNR e del Politecnico, che ha ricevuto da Gartner una honorable mention nel Magic Quadrant for Cloud AI Developer Services 2023 per il suo prodotto LOKO AI, piattaforma di sviluppo low code per applicazioni di AI integrabili in tutti i processi di business delle aziende.

“Grazie all'esperienza consolidata in ambito AI e al nostro reparto marketing e creativo, il Gruppo è cresciuto nell’ultimo triennio mediamente del 34% anno su anno,” spiega Giorgio Grappelli (a sinistra nella foto in alto), CEO e founder di Dst, “e riteniamo che gli ulteriori investimenti fatti in entrambi gli ambiti (digital e AI) ci permetteranno non solo di mantenere questa crescita, ma anzi diaccelerarla ulteriormente”.

Il 2023 di Dst si è chiuso con un fatturato di 20 milioni di euro, in crescita del 25% sul 2022.

“Numeri e risultati che raccontano una crescita importante” sottolinea Grappelli, “e il nuovo posizionamento – insieme a un piano di prossime acquisizioni societarie che ci permetteranno di consolidare l’offerta e i servizi in ambito digital e AI – permetterà alla società di triplicare il giro d’affari entro il 2028 e di raggiungere così i 47 milioni di euro”.