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Dal boom della Ruota della Fortuna alla sfida del Grande Fratello: l'anno in cui Mediaset ha cambiato ritmo tra ascolti record e scelte coraggiose

Nel bilancio di fine anno, Pier Silvio Berlusconi e Federico Di Chio tracciano la traiettoria di un gruppo in forte accelerazione: ascolti in crescita, boom digitale con oltre 10 miliardi di video visti e un autunno da record con picchi sopra il 40%. Trainano Canale 5 e il caso Ruota della Fortuna, ora oggetto di uno studio Bocconi. In arrivo decisioni su Grande Fratello, il ritorno di Bonolis, nuovi format e un palinsesto più flessibile.

Nel tradizionale incontro di fine anno negli studi Mediaset, Pier Silvio Berlusconi e Federico Di Chio hanno tracciato il bilancio di un anno definito “di svolta” per MFE – MediaForEurope. Un piano che intreccia rinnovamento editoriale, rafforzamento industriale europeo, nuove produzioni e una forte difesa dell’ecosistema media.

Federico Di Chio, EVP Strategy and Corporate Marketing, ha inaugurato la presentazione con un quadro estremamente positivo: "I dati confermano che il nostro modello, il nostro contenuto e la nostra modalità d’offerta sono pertinenti, centrali, in sintonia con la sensibilità e i gusti degli individui".

I numeri lo testimoniano. Di Chio ha illustrato una progressione solida su tutti gli indicatori. Nelle 24 ore, il gruppo si attesta al 37,5% di share (+ 0,7 punti rispetto al 2024). La fascia del prime time (21:30–23:30) consolida la posizione con il 38,7%, mentre sul target commerciale (15–64 anni) arriva al 40,2% nelle 24 ore. Il manager ha poi ricordato come il bimestre luglio–agosto, chiuso al 39,4%, abbia generato l’accelerazione che ha portato a un autunno particolarmente brillante: 38,2% nel totale giorno, 39,5% nella fascia 21:30–23:30, 38,7% tra le 22:00 e le 24:00 e un picco del 40,4% nella fascia 20:30–22:30.

Il contributo determinante è arrivato da Canale 5, che nelle 24 ore sul target commerciale ha toccato il 19,3%. Di Chio ha richiamato anche il caso de La Ruota della Fortuna, sottolineando come dal 14 luglio al 6 dicembre abbia registrato 40 milioni di contatti, 5,5 milioni di spettatori medi e raggiunto il 25,1% sul target commerciale. "Non abbiamo trovato un programma al mondo che, in una settimana, ottenga numeri simili", spiega Di Chio. L’Università Bocconi ha avviato un case study dedicato al programma.

Risultati significativi anche sul fronte dei canali tematici, che nel complesso valgono il 10% di share, mentre il volume dei GRP consente al gruppo di mantenere una quota di mercato del 54,7%. Sul digitale, le performance continuano a crescere: superata la soglia dei 10 miliardi di video visti (+6,3% sull’anno precedente) e raggiunte 984 milioni di ore di consumo (+12,5%), con il traguardo del miliardo previsto entro fine 2025.

Sul fronte dei contenuti, Pier Silvio Berlusconi anticipa una decisione imminente sul Grande Fratello: "Entro la prossima settimana decideremo. Più sì che no. Ma il GF va evoluto profondamente: è una macchina che si rinnova solo tenendo calda la fiamma".

Annunciato il ritorno di Paolo Bonolis con Taratatà, due serate musicali a fine gennaio. "Un prodotto breve ma prezioso", spiega l’AD, che apre anche alla possibilità di un nuovo format dedicato alle grandi voci italiane.

Nessuna Isola dei Famosi in primavera; confermata la centralità di Ilary Blasi, possibile protagonista degli speciali primaverili di Battiti Live, in seguito alla recente acquisizione da parte del Gruppo di Cologno di Radio Norba (leggi news).

Sulle serate del Festival di Sanremo: "Non controprogrammiamo per principio. Valutiamo solo se il mercato lo richiede". La Ruota della Fortuna resterà in onda anche durante Sanremo: "Al massimo la accorciamo". A gennaio è previsto il ritorno di Striscia la notizia

Sui diritti della Serie A, l’AD non nasconde un desiderio: "Il sogno sarebbe avere una partita della Serie A in chiaro, la domenica sera. Sarebbe bellissimo".

In arrivo anche un progetto firmato da Maria De Filippi e Silvia Toffanin, “una scatola nuova, lontana dai format saturi di interviste” sulla falsa riga di quanto fatto in precedenza da Maurizio Costanzo

Parte anche la produzione del film TV su Carlo Acutis, in onda in primavera.

L’AD del Biscione richiama anche il valore dell’informazione territoriale esprimendo una delle sue massime ambizioni: "Quello che a me piacerebbe fare, ma che non possiamo fare ad oggi per motivi di regole, e sarebbe comunque complicato, ma mai dire mai, è un telegiornale locale e regionale. Io penso che, nell’offerta dei singoli Paesi, avere dell’informazione più stretta e specializzata sul territorio sia un grandissimo valore."

Infine una considerazione sul futuro. "Le abitudini del pubblico sono cambiate", osserva Berlusconi. In valutazione: il superamento della seconda serata, palinsesti più flessibili, nuovi ritmi e prodotti per fasce orarie inedite.

Canale 5 sarà il laboratorio: in arrivo speciali del sabato, un nuovo spazio di Federico Rampini e un progetto con Bianca Berlinguer.

Maria Ferrucci