Giochi Preziosi: 60 campagne fino a Natale

 

Sarà un Natale pieno di novità e di conferme di prodotti consolidati quello che Giochi Preziosi si accinge ad affrontare con un intenso piano di comunicazione: 60 in tutto le campagne pubblicitarie, dedicate ai diversi prodotti, fra novità e conferme.

“Il mezzo principale rimane la televisione, sui canali kids di tutte le piattaforme - spiega ad ADVexpress Alberto Picotti, direttore comunicazione e media (nella foto) - a cui si possono affiancare, a seconda dei prodotti, la radio e la stampa. Si tratta di campagne che saranno diliute nel tempo: circa 15 partiranno in settembre, altre copriranno il mese di ottobre, mentre circa 35 saranno on air da novembre fino a Natale”. I partner di comunicazione dlel’azienda rimangono invariati: la creatività viene elaborata internamente, in collaborazione con le due case di produzione di riferimento, la Winter di Milano e la Mark Tv di Firenze, così come internamente è curato il media.

Fra i prodotti al centro della comunicazione molte sono le novità: la linea Huntik, che ha come protagonisti i titani, i Kung Zhou, versione maschile dei Zhu Zhu Pets, che hanno riscosso un grandissimo successo l’anno scorso fra le bimbe, a cui va quest’anno ad aggiungersi Zhu Zhu Principesse. Oppure, ancora Spynet, per le spie in erba dagli 8 anni in su, e il set I love dance, che insegna a diventare ballerine con l’aiuto del profesisonista Josè Perez (del programma Amici).

Ci sono poi alcuni rilanci, come i giochi legati al cartone Dragonball, - tornato in tv in questi giorni- e sostenuti da una campagna on air già dal 24 agosto, a quello delle dolls Bratz, che tornano dopo un’assenza di quattro anni dal mercato. Il Cantatu, poi, viene riproposto sul mercato nella nuova versione più didattica, che dà indicazioni precise su come cantare la meglio: la campagna di questo prodotto sarà on air da fine novembre fino a Capodanno circa su tv e stampa, per un pubblico trasversale di età.

“Ovviamente non mancano, come sempre, gli evergreen e i successi consolidati - continua Picotti -. Primo fra tutti il Cicciobello, che, in occasione del suo 50° compleanno, nel 2012 sarà protagonista di numerose attività per target trasversali, come pubbliche relazioni ed eventi. Ci sono poi i Gormiti, Bakugan, le Winx, i Teletubbies e la linea di cooking Dolce Party. Mentre da ottobre riproporremo in tv il peluche Toffee, che l’anno scorso ha avuto un successo inaspettato: e confidiamo che il flight di ottobre sarà sufficiente a rilanciare le vendite”.

Per quanto riguarda il budget che l’azienda destinerà alla comunicazione nel 2012, rimane in linea con quello del 2011 (pari circa all’11-12% del fatturato totale). “Alla tv rimane il 90% del budget totale, anche se dal 2010 abbiamo dovuto valutare anche altre leve di comunicazione - aggiunge il manager -. Con il switch off al digitale, infatti, si è avuta una moltiplicazione di canali dedicati ai kids, e di conseguenza una diaspora dell’’utenza da uno all’altro. A questo si aggiunga la difficoltà, riscontrata in molte Regioni, di captare alcuni canali, che in molti casi sono proprio spariti. Questo ha sicuramente dato un colpo negativo alla nostra comunicazione fra la fine del 2010 e il 2011”. In questo senso va visto il lancio di un nuovo concorso, il Concorso strepitoso, ativo dal 1° ottobre fino a Natale: ogni settimana verranno premiati 170 bambini che sul sito dedicato www.concorsostrepitoso.it risponderanno correttamente ad alcune domande che troveranno su una cartolina. E il premio finale sarà una spesa in un negozio di giocattoli della durata di 3 minuti: si vince quello che si riesce a mettere dentro il carrello in questo breve lasso di tempo.
Oltre che con questo concorso, Giochi Preziosi utilizza il wbe sia per il proprio sito corporate (www.giochipreziosi.it), sia con siti dedicati ai diversi prodotti.

Infine, un’ultima novità riguarda i punti vendita Toys Center, di proprietà del gruppo Giochi Preziosi: nei prossimi mesi continuerà infatti l’apertura di nuovi negozi in Italia, e si intensificherà l’espansione all’estero.