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Aegis Media Italia: billing 2007 a quota 1,413 mld (+17,4%). Previsione 2008: +5%
La società guidata dal CEO Walter Hartsarich ha presentato i dati di billing in collaborazione con Nielsen e Aegis Media Export. Prosegue il trend di crescita. Brilla Carat con billing di 1 mld e 5 mln , seguito da Vizeum con un amministrato di 407. 687 mln. Per il 2008 previsto il boom delle attività unconventional. In arrivo la nuova Global Sponsorhip e la nuova Isobar.
Si conferma anche per il 2007 l'ottima performance sul mercato di
Aegis Media Italia, che, come annunciato oggi nel corso della
tradizionale presentazione dei dati di bilancio in collaborazione con
Nielsen e Aegis Media Expert, ha chiuso il
2007 con un amministrato complessivo pari a 1 miliardo e
413 mln di euro, con una crescita totale del
17,4% sul 2006 (chiuso a quota 1.203.485).
"E' un risultato ottenuto sia grazie al mentenimento dei nostri clienti che all'acquisizione di nuovi nuovi importanti" ha commentato il Ceo Walter Hartsarich (nella foto). A registrare la performance migliore, tra i due centri media del Gruppo, è stato Carat (eletto da Campaign Media Network of the Year) che ha messo a segno un billing pari a 1 miliardo e 5 mln di euro, seguito da Vizeum, che vanta un amministrato di 407. 687 mln di euro. Ha certamente avuto un effetto 'benefico' sulle performance del 2007 il totale netto di new business, pari a 83 mln di euro, ottenuto l'anno precedente da Aegis Media Italia, proveniente dai 90 mln globali di nuove acquisizioni di Carat e Vizeum, a fronte di una perdita totale di 7 mln.
Nello specifico, Carat ha beneficiato di 56 mln di new business, con nomi quali Ania, Banca Fideuram, Dada, Geox, Sole24Ore, Cadbury, Fattorie Scaldasole; il centro media guidato da Alessandro Villoresi, ha visto l'arrivo in portfolio di Conad, Fox, IT Holding, Ministero del Lavoro, Ministero dei Trasporti, Presidenza del Consiglio dei Ministri e Parmareggio, per un totale di 34 mln di euro.
Spostando l'attenzione all'andamento del billing sui vari mezzi, nel quadro generale delle share svetta Internet con un +94,5%, seguito dai brillanti risultati dell'esterna che segna un +26,8%, con particolari exploit nei formati non tradizionali come ambient media e grandi impianti, e della radio, a +25,7%. In calo, nel complesso, la televisione, che ottiene un +16,7%, e il cinema, che perde quota con -9,4%. Risultati moderati per Periodici (+4,6%) e Quotidiani (+9,0%).
Dunque, un bilancio positivo su tutti gli aspetti per il Gruppo, che l'anno scorso si è contraddistino per significativi riconoscimenti, come, a maggio 2007, il Key Award Performance, il premio per la prima volta assegnato ad un centro media per il significativo sviluppo all'innovazione nell'area media: digitale, communication planning, product placement, celebrity marketing e prodotti innovativi. A questo è seguito, a giugno 2007, il titolo di Best Media Agency 2007, conferito dagli NC Awards di Adc – Agenzia della Comuniazione, per le migliori strategie di comunicazione integrata. A settembre 2007 ha poi visto la luce J&J Media Carte, mentre il mese successivo ha visto Aegis Media Italia premiata come Centro Media dell'Anno da Italia Oggi.
Spostando lo sguardo all'anno in corso, le stime totali di crescita appaiono più caute e prevedono, per ora, una moderata crescita del 5%, riferita, come ha spiegato Hartsarich "Soprattutto alle attività non core business, come il communication planning e all'area consulenziale, servizi sempre più richiesti dai clienti a seguito dei veloci cambiamenti dei consumatori". Entro i prossimi mesi il Gruppo potrà contare anche su un totale di 450 addetti, a fronte di 410 nel 2007, una taske force alla quale verrà affidata la responsabilità di una crescita significativa sotto tutti i fronti. A influire più che positivamente sui risultati del 2008 saranno inoltre le new entry avvenute nel 2007, riferite a un valore che al 31 marzo è stato valutato, al netto, in 67 mln di euro. Il risultato proviene dal saldo tra le vincite totali di Carat e Vizeum, pari a 84 mln, e le perdite di 17 mln di euro. Tra i più significativi nuovi arrivi nella struttura di cui è ad Giorgio Tettamanti si segnalano J&J, Mattel, Inps, Udc, Bahlsen. Brillano in Vizeum la Presidenza del Consiglio e Italia dei Valori.
Anche l'esito delle due gare che vedono attualmente coinvolto il Gruppo, ovvero Poste Italiane e Lottomatica, potrà certamente influire sui risultati del Gruppo per l'anno in corso. Nei prossimi mesi inoltre si prevede un'ulteriore sviluppo delle attività 'not core business', che già nel 2007 hanno rappresentato il 27,8% del fatturato, a fronte di un 72,2% proveniente da quelle core business che vedono impegnate 380 persone (esclusi Global Sponsorhip Solutions, Morgagni 33 e Movieinside)
"Tutte le iniziative unconventional sono destinate a crescere perchè stanno diventando una delle leve fondamentali per intercettare il target – ha commentato Hartsarich. Per cavalcare quest'onda dal 2003 ci siamo specializzati per fornire anche servizi relativi a eventi, sponsorizzazioni, relazioni esterne e attività nell'area digitale, un'area, quest'ultima, di cui si occupa nello specifico Isobar, dove una cinquantina di addetti offrono ai clienti le più svariate soluzioni in questo campo. A metà giugno lanceremo una nuova Isobar, una struttura rinnovata con 5 nuovi dipartimenti specializzati in altrettante aree specifiche e digitali. Novità anche per Global sponsorship solutions che avrà un nuovo nome e una nuova identità e diventerà la quinta brand mondiale. Rivolta a sponsorships, experience marketing ed eventi, debutterà ufficialmente a maggio a Pechino. La nostra offerta di servizi unconventional vanta infine la presenza della società Deep Blue che quest'anno fatturerà 1 mln di euro, di MovieInside per il product placement e di Posterscope, che a marzo di quest'anno, con Aegis Media Expert, ha presentato Closer, la prima ricerca sull'engagement del mezzo Out of Home". Ricordiamo inoltre la nascita, a febbraio 2008, di Carat Comunicazione d'Impresa. "Tutte le società lavorano in modo sinergico e integrato per arrivare a un unico significativo risultato di comunicazione" ha concluso Hartsarich.
Il Ceo di Aegis Media, interpellato dalla stampa, si è espresso in merito ad altre due scottanti questioni d'attualità, come la richiesta, da parte di Vincent Bollorè, di due poltrone nel cda di Aegis. "Il 23 maggio, quando si riunirà il cda del Gruppo – ha commentato Hartsarich – larichiesta sarà probabilmente rifiutata e a quel punto si osserveranno le reazioni di Bollorè, che potrebbe mantenere la quota del 29,9%, fare un'OPA o fare retromarcia".
In merito alla delicata quesione dei diritti di negoziazione, il CEO ha precisato: "Vediamo come si muoverà il nuovo governo. Il mercato è autoregolato e i dn sono ormai parte della trattativa tra le parti. Un'ipotesi potrebbe essere una regolazione interna della questione con AssoComunicazione e Upa, senza necessariamente un passaggio al Parlamento".
Elena Colombo

