Media
Anche per il 2008 il digital driver della crescita del mercato pubblicitario
Un interessante spaccato sull'evoluzione degli investimenti pubblicitari per il 2007, è stato oggi fornito da Aegis Media Expert nell'ambito dell'incontro di presentazione dei dati di billing del Gruppo Aegis Media Italia con particolare attenzione ai driver che hanno determinato la chiusura positiva del 2007.
Il 2007 è stato un anno decisamente positivo per il mondo dell'advertising che, in assenza di eventi particolari, ha chiuso con un confortante + 3,8% .

Tra i settori che hanno mostrato le performance migliori si evidenziano soprattutto l'abbigliamento, che ha beneficiato dello sviluppo full color nei quotidiani e della rinnovata offerta out of home, e le TLC che hanno registrato un +8% verso il 2006 con un'importante ripresa nella seconda metà dello scorso anno dovuta al recupero degli investimenti di Telecom e alle campagne legate ai nuovi servizi digitali. Anche il comparto 'energia' è stato interessato da un trend di crescita esponenziale grazie alle campagne per la liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica.
I mezzi digitali in particolare internet e il search, con una crescita superiore alla media del mercato, hanno guidato l'andamento degli investimenti nel 2007 con un +48%. Buoni anche i risultati dei mezzi tradizionali quali Tv con canali satellitari e reti Mediaset che nella secondo semestre hanno segnato i risultati più interessanti, quotidiani con l'importante consolidamento della free press e del full color, periodici con numerosi restyling e nuove testate, e radio , soprattutto per le reti private nazionali.
L'andamento atteso per il 2008 prevede una chiusura ancora in crescita con un +3,7% verso il 2007, di cui oltre il 63% prodotto dal digital. All'interno di uno scenario macro economico sempre più incerto in cui il timore della recessione preoccupano gli operatori del settore, le performance del 2008 dovrebbero essere supportate soprattutto da una crecsita ancora sostenuta dei mezzi digitali, infatti senza l'apporto di internet/mobile, satellitare e DTT il mercato crescerebbe solo del 1,4%.
Attese positive su internet supportate dagli ampi margini della rete in termini di raccolta pubblicitaria visto che oggi solo l'11% degli spender ha investito sul web. Il 2008 inoltre sarà anche caratterizzato da eventi politici e sportivi che impatteranno in misura differente sulla raccolta pubblicitaria, in particolare il Campionato Europeo di calcio in Austria e Svizzera dal 7 al 29 giugno porterà beneficio soprattutto alla tv pubblica. Impatto rilevante ma più contenuto per le emittenti Rai anche per i Giochi Olimpici di Pechino che si terranno nel mese di agosto.

