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Class Editori: la raccolta pubblicitaria cresce del +6% sul 2022. Performance positiva di Telesia (+85%), dell’area digitale (+18%) e della TV (+16%)

L’incremento dei ricavi è riconducibile allo sviluppo dell’area digitale e delle attività di Gambero Rosso, oltre che alla parziale ripresa della raccolta pubblicitaria rispetto allo stesso periodo del 2022.

Class Editori ha registrato nel  primo trimestre del 2023  ricavi pari a 19,58 milioni di euro, in crescita del 13%, un Ebitda positivo per 2,3 milioni, +28%, e un risultato netto consolidato di gruppo negativo (-0,61 milioni) in miglioramento rispetto al primo trimestre 2022 (-1,30 milioni). (Nella foto l'AD Marco Moroni).

L’incremento dei ricavi è riconducibile allo sviluppo dell’area digitale e delle attività di Gambero Rosso, oltre che alla parziale ripresa della raccolta pubblicitaria rispetto allo stesso periodo del 2022. 

La raccolta pubblicitaria di Class Editori è cresciuta del 6% rispetto allo stesso periodo del 2022 grazie alla performance positiva di Telesia (+85%), dell’area digitale (+18%) e della televisione (+16%), anche grazie al forte sviluppo registrato da TV Moda. 

È proseguito anche nel primo trimestre 2023il processo di trasformazione dell’offerta digitale di Milano Finanza avviato lo scorso anno con il rilascio del nuovo sito Milanofinanza.it e il nuovo posizionamento su un modello freemium (contenuti free e contenuti sotto paywall) con un’offerta digital only (abbonamento ai contenuti del sito) a fianco della tradizionale  digital pro (accesso a tutti i contenuti del sito e alla replica digitale del giornale). Tali interventi hanno contribuito al forte sviluppo dei ricavi digitali e alla crescita del numero di abbonati attivi, che sono passati da un valore medio di circa 6.000 unità nel 2022 a circa 10.000 unità a inizio maggio 2023.

La controllata Telesia  nel trimestre ha visto una ripresa dei ricavi totali rispetto allo stesso periodo del 2022, con una crescita complessiva di 0,4 milioni derivante interamente dallo sviluppo dell’area GO TV.

La controllata Gambero Rosso ha ottenuto risultati positivi in tutti i settori di presenza, registrando un incremento del proprio fatturato di circa 1,04 milioni e migliorando il proprio margine operativo lordo di 0,53 milioni di euro. 

La posizione finanziaria netta effettiva presenta alla data del 31 marzo 2023 un saldo negativo pari a 23,67 milioni di euro rispetto ai 23,99 milioni al 31 dicembre 2022 e e in linea con i covenant previsti dall’accordo attuativo sottoscritto con gli istituti di credito”.

Riguardo alla  prevedibile evoluzione della gestione, permane una situazionedi significativa incertezza determinata dalla prosecuzione del conflitto in Ucraina e delle sanzioni economiche applicate alla Russia, da tensioni sui mercati finanziari dovute anche a una politica di voluto innalzamento del costo del denaro e ad alcuni crolli bancari. In assenza di un inasprimento degli impatti economici derivanti dagli elementi sopra rappresentati,  si legge nella nota stampa, il Gruppo ritiene di disporre di leve gestionali adeguate a contrastare gli effetti delle emergenze in corso e confermare quindi le prospettive positive di medio-lungo termine, sulla base di iniziative già avviate per il rafforzamento della propria strategia di contenimento dei costi operativi e di sviluppo di nuove opportunità di business.

In tale contesto, la Casa editrice ritiene che sia possibile confermare l’obiettivo di conseguire nel 2023 livelli di Ebitda migliori di quelli del 2022 e in linea con i covenant previsti dall’Accordo attuativo sottoscritto con gli Istituti di Credito. Evoluzioni negative della situazione generale dell’economia, dello scenario politico e dei settori di riferimento potrebbero tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.