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Flux: molto più che un canale tv

TI Media Broadcasting ha lanciato, l’8 aprile scorso, il nuovo progetto multimediale Flux. Sito internet, telefonia Wap, e canale tv: questo il media mix pensato per offrire al pubblico un ‘flusso’ di contenuti, al 60% musica, ma non solo.

In nome della sperimentazione, TI Media Broadcasting ha lanciato, l'8 aprile scorso, il nuovo progetto multimediale Flux. Un sito internet, www.yos.it, materiale per telefonia Wap, e un canale tv, questo il mix pensato, per offrire al pubblico un 'flusso' di contenuti, al 60% musica, ma anche mini servizi, cartoni animati sopra le righe, cortometraggi, dichiarazioni di personaggi dello spettacolo.

L'idea, di proprietà TIM B., nasce in seno ad Mtv, che è fornitrice dei contenuti, in parte anche acquisiti da terzi e prodotti dagli stessi ascoltatori, che, soprattutto quando il sistema sarà 'a regime', potranno proporre materiali che saranno pubblicati inizialmente sul sito, poi anche in tv.

"Il canale televisivo MTVFlux è in onda dal 28 ottobre scorso– fanno sapere da Mtv – con una programmazione esclusivamente musicale. Da aprile il progetto si è sviluppato, con l'obiettivo di realizzare una piattaforma multimediale con un flusso di contenuti a rotazione ininterrotta 24 ore su 24, senza palinsesto, ovvero senza scelte arbitrarie imposte all'utente. Tutte le sequenze di immagini trasemsse su Flux dureranno dai 10 secondi ai 5 minuti".

Grande attenzione è riservata anche all'interattività. Il canale televisivo, attualmente trasmesso in chiaro con tecnologia analogica, verrà presto 'trasferito' sul digitale terrestre. Parte dei contenuti, come già accennato, proverranno dalle mani degli stessi ascoltatori, i quali potranno inoltre interagire in tempo reale con le trasmissioni attraverso il telefonino in modalità wap.

Il carattere sperimentale del progetto, oltre che dal particolare media mix, dall'originalità dei contenuti e della loro 'forma', è testimoniata dal 'modello di business'. Accedere ai contenuti di Flux, attraverso il canale tv, il sito internet o il telefonino è assolutamente gratuito per l'utente. Su nessuna piattaforma inoltre, almeno nel prossimo futuro, sono previsti spazi pubblicitari, il tutto all'insegna del concept  'young open Source'.