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In Europa, un milione di clienti a banda larga per il Gruppo 3

Il dato testimonia il potenziale della banda larga in mobilità, che tuttavia, a causa degli elevati costi del roaming dati applicati tra operatori di telefonia mobile in Europa, potrebbe non essere valorizzato.

Il Gruppo 3, operatore mobile 100% 3G, ha raggiunto il traguardo del milione di clienti a banda larga in Europa. Questo dato evidenzia l'esistenza di una crescente domanda per i servizi a banda larga in mobilità in tutti i Paesi in cui è presente il Gruppo 3, compresi Regno Unito, Irlanda, Italia, Svezia, Danimarca e Austria.

Christian Salbaing, Ad European Telecoms di Hutchison Whampoa, afferma: "Questo traguardo dimostra che ovunque la gente vuole avere accesso ai nostri servizi a banda larga in mobilità. Da quando abbiamo lanciato le nostre offerte, alla fine dello scorso anno, abbiamo assistito ad una crescita fenomenale di clienti che la utilizzano come supplemento alla linea fissa e anche per sostituirla. Per molti clienti, è la prima connessione a banda larga personale".

Tuttavia, a causa degli elevati costi del roaming dati applicati tra operatori di telefonia mobile in Europa, usare la banda larga in mobilità mentre si viaggia all'estero e si utilizza il roaming su reti diverse (non 3), è ancora molto costoso per i consumatori.

"Il principale punto di forza della banda larga in mobilità è la mobilità stessa; tuttavia i clienti sono, giustamente, preoccupati per i costi eccessivi da pagare per il roaming fuori dalle nostre reti. Alcuni operatori addebitano l'equivalente di 12 euro per guardare una clip di tre minuti da YouTube o fino a 180 euro per scaricare un'ora di televisione, cosa che rischia di avere degli effetti piuttosto dannosi in un mercato crescente - ha continuato Sailbaing - I tradizionali prezzi di roaming al dettaglio sono centinaia di volte più alti rispetto a quelli che i clienti si aspettano di pagare nel proprio Paese. In alcuni casi, un cliente europeo può pagare circa un centesimo di euro a megabyte restando nel proprio Paese, ma si trova a pagare una somma pari a 360 volte la stessa cifra, semplicemente oltrepassando la frontiera".

I legislatori europei stanno attualmente decidendo che misure adottare per ridurre il costo all'ingrosso del roaming dati internazionale, il che significa che usare la banda larga in mobilità all'estero sarebbe comunque costoso e suscettibile di provocare bollette stratosferiche.

"L'Unione Europea - ha aggiunto Salbaing - ha l'opportunità di portare valore e trasparenza al roaming dati come ha fatto lo scorso anno, con notevole successo, con la voce. Il differenziale tra le tariffe dati nazionali e quelle in roaming è decisamente superiore a quello esistente nella voce e solo agendo sul prezzo all'ingrosso si può mettere fine ad addebiti che spesso sono centinaia di volte superiori rispetto alle tariffe nazionali. Un milione di collegamenti in pochi mesi da parte di una società relativamente piccola, fa capire chiaramente che la banda larga in mobilità è già una realtà del mercato di massa".

Le reti europee di 3 offrono le tariffe '3 Like Home' che permettono ai clienti di effettuare il roaming con i loro piani tariffari nazionali, sulle reti delle società del gruppo 3 all'estero. Togliendo questi costi di roaming internazionale, il volume del roaming dati tra reti 3, è cresciuto del 2500% in 12 mesi e il 96% del roaming dati di 3 avviene attualmente tra reti 3.