Mediabrands. Partenza boom per il Festival tra momenti istituzionali e sfoghi inaspettati. Per la 1^ serata 10,8 mln e 62,5% di share. Coletta: "Il risultato più alto dal 1995". Record su RaiPlay. Oltre 12 mln di interazioni social

La 73esima edizione del Festival di Sanremo ha aperto ieri le porte dell’Ariston, accogliendo per la prima volta nella storia della manifestazione un Presidente della Repubblica in un momento “istituzionale”. L’intera platea si è
alzata in piedi in una standing ovation all'ingresso di Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura: l’occasione è stata la celebrazione del 75° anniversario della Costituzione, oggetto anche dell’intervento di Roberto Benigni.

Questo momento così particolare ed unico (rilevato all’interno di “Sanremo Start”) ha registrato un ascolto davvero interessante: ben 13,1 milioni di spettatori pari ad una share del 51,2% (+7,8% vs omologa apertura dello scorso anno). Alle h. 21.18 circa è iniziata la gara vera e propria che ha visto i primi 14 cantanti in gara, presentati da Amadeus, Gianni Morandi e dalla co-conduttrice Chiara Ferragni, che sarà presente anche nella finale di sabato 11 febbraio.

Una prima serata che, al netto di imprevisti ed incidenti di percorso (il fuoriprogramma di Blanco) non si è potuta definire deludente anche in termini di ascolto. L’esordio ha catturato 10,8 milioni di individui (&guests) con una share del 62,5%. "Il risultato più alto degli ultimi 28 anni" ha commentato il direttore di Rai 1 Stefano Coletta.

 L’ascolto in termini di valori assoluti è in linea con la prima serata 2022 (-0,6%). Interessante invece la crescita delle share (per confronto metodologico utilizzate le share k): dal 57,8% del 2022 al 62,5% con una differenza di quasi 5 punti percentuali.

La prima parte (21.18 - 23.44) è stata vista da 14 milioni 160 mila spettatori, con uno share del 61.7%. La seconda parte (23.48 - 01.40) ha avuto 6 milioni 296 mila telespettatori, con uno share del 64.7%. Il picco d’ascolto è stato registrato alle 21.37 con 16 milioni 470mila e quello di share l’1.14 con il 69,2%

Si sono registrati picchi interessanti (appunto sopra i 16 milioni) durante la presentazione della influencer ed imprenditrice cremonese, entrata con una lunga stola manifesto con la scritta “Pensati libera”. Interessanti anche i momenti che hanno visto protagonisti i vincitori della scorsa edizione Mahmood e Blanco che hanno riproposto la canzone “Brividi” ed Elena Sofia Ricci, impegnata in una operazione di lancio targata ovviamente Rai 1 con la presentazione della nuova fiction “I fiori sopra l’inferno” in partenza dopo la kermesse.

Sui target giovanissimi (p.e.: la generazione Z tra i 13 e i 25) invece si è registrato un calo degli ascolti del -8,7% mentre la quota share tiene ed addirittura cresce: dal 73,5% al 78,3%. Considerando invece la fascia più allargata 18-34, l’audience rimane costante nei due anni con una crescita della quota share, che si attesta a 71,8% verso 67,1% della stagione 2022.

La controprogrammazione è in pratica inesistente: al secondo posto Canale 5 con la commedia “Puoi baciare lo sposo” (seguita da 923 mila spettatori) e “Le Iene” su Italia 1 con 782 mila individui. Solo Rai 3, Rete 4 e La7 mantengono la programmazione classica, rispettivamente con i talk show “#Cartabianca”, “Fuori dal coro” e “Di Martedì”. Non si interrompe nemmeno la serie A: su Dazn il posticipo Salernitana – Juventus. Saranno interessanti da esaminare le serate di giovedì e sabato, in cui Mediaset ha deciso di controprogrammare in controtendenza con quanto avvenuto negli ultimi anni. Giovedì l’ammiraglia Mediaset manderà in onda, infatti, il secondo appuntamento settimanale con
“Grande Fratello Vip” mentre il sabato resterà affidato a Maria De Filippi e alla sua “C’è posta per te”.

Interessante, quest’anno, “l’ecosistema” creato intorno all’evento, ancora più incisivo degli anni precedenti con la Ferragni atterra su Rai 2 Fedez e il podcast “Muschio Selvaggio da Sanremo”; Fiorello gravita sempre e comunque intorno all’amico Amadeus con puntate fresh del suo “Viva Rai 2 – Viva Sanremo” in tarda notte su Rai 1 (quasi un “Dopo Festival”) e Rai e Urban Vision siglano un accordo per la messa in onda dalle principali piazze italiane di alcuni momenti della kermesse.

Molto commentata la serata sui Social: secondo quanto comunicato da Rai le interazioni sono state 12,1 milioni. Per quanto riguarda la piattaforma Rai Play, i live streaming sono stati 2,4 milioni (compreso “Sanremo Start”) mentre i VOD 694 mila (Fonte: RaiPlay: Auditel Digital; Fonte Social: Talkwalker).

Come riporta l'ufficio stampa Rai,  in termini di ascolto medio digitale (AMR-D), la diretta streaming su Rai 1 della prima serata del Festival di Sanremo 2023 è l’evento non sportivo più visto in diretta streaming dall’avvio della misurazione Auditel Online con 292.000 device collegati nel minuto, in Italia, ma con pubblico anche negli Uniti, Germania, Regno Unito, Spagna e Francia. Un dato in crescita del 40% rispetto alla prima serata dell’edizione 2022. La serata di ieri sera, quindi, supera in termini di AMRD tutte le serate del Festival 2022, compresa la finale. La prima parte della serata, in particolare, ha registrato una media di 341.540 device collegati nel minuto.

In netta crescita anche il dato del tempo speso: ieri sera sono state oltre 1,4 milioni le ore di fruizione live del Festival, il 75% in più rispetto alla prima serata dell'edizione 2022. Su RaiPlay, inoltre, la platea digital del Festival 2023 è più giovane di quella dell'edizione 2022, con circa il 40% degli utenti che hanno meno di 35 anni.

Su TikTok l'hashtag "#Sanremo2023" è stato visualizzato oltre 226 milioni di volte nelle ultime 24 ore. Un dato che conferma l’attrattività dell’evento per le fasce più giovani, confermata anche dal dato registrato sul nuovo profilo TikTok @sanremorai: oltre il 60% dei contenuti è stato visualizzato da utenti under 25.

Una nota di colore: Chiara Ferragni 'compie il miracolo', attivando il profilo Instagram di Amadeus direttamente dal palco Ariston. In sole 12 ore e con soli tre post l’account @amadeusonoio ha sfiorato i 700 mila followers battendo a
livello di interazioni i profili di Gianni Morandi, Fedez e della stessa creatrice del profilo.

I CANTANTI IN GARA SUI SOCIAL

L’analisi, condotta da  Sensemakers  sui dati Comscore Shareablee, ha infine evidenziato per i cantanti in gara le interazioni raggiunte nella prima serata. Mengoni conferma non solo la prima posizione della classifica provvisoria dei
cantanti ma anche sui social. Ultimo è in seconda posizione, con un seguito online che potrebbe in qualche modo modificare la quarta posizione provvisoria stabilita dai giornalisti. Lazza, terzo, è l’unico dei primi sette cantanti social a non essersi esibito nella prima serata.

 Beatrice Tisot (nella foto), Managing Partner, Client Advice Management di Initiative Italia, commenta questa prima serata: “Dopo quattro anni in cui sono stati battuti record su record in termini di ascolti e di share, le aspettative sull’edizione numero 73 del Festival di Sanremo sono indubbiamente alte, insieme alla curiosità di scoprire quali soluzioni siano state messe in pratica per superare i risultati raggiunti in precedenza.

I brand sono presenti con progetti personalizzati in base ai propri obiettivi di comunicazione, perfettamente integrati con il tessuto editoriale del Festival. Non ci sono più le mascherine né le misure restrittive che avevano
accompagnato le ultime due edizioni per cui il Festival torna ad essere l’evento a 360° a cui eravamo abituati. Questo ha permesso di allargare il perimetro delle attività pubblicitarie anche fuori dal palco, tra le vie e le piazze di Sanremo dando la possibilità ai brand di studiare maggiori occasioni di contatto con il pubblico e di ragionare su una fruizione multipiattaforma sempre più incisiva. In questa prima serata oltre dieci milioni di telespettatori sono rimasti incollati davanti al televisore, uno dei dati di share più alti degli ultimi anniconsiderando le prime serate delle precedenti edizioni. Con tali premesse, non ci resta che guardare la seconda puntata…”.