Premi

Gitto (Y&R Group): i premi ricevuti agli NC Awards dimostrano che la creatività non è una commodity

Guarda l'intervista video su ADVexpress Tv.
Dopo averlo ottenuto nel 2009 e, poi, nel 2012, l'executive vice president ed executive creative director Young & Rubicam Group ha conquistato il titolo di ‘Creativo dell’Anno’ anche nell'edizione di quest'anno del premio di ADC Group l'ambito riconoscimento, per avere contribuito in maniera determinante al successo delle campagne in gara.

A lui il merito di essere riuscito a portare l’agenzia a traguardi di successo anche in quest’ultima edizione del premio, in cui il Gruppo si è conquistato anche il titolo di ‘Best Holistic Agency’ (leggi news). Quello di quest’anno va visto come il coronamento di un percorso, iniziato tre anni fa, alla guida di Young & Rubicam Brands, diventato poi Young & Rubicam Group, all’insegna della totale integrazione di competenze ed esperienze interne al Gruppo, il cui posizionamento è sintetizzato nella frase ‘Best Alone, Better Together’.

Una strada non certo priva di ostacoli, ma che sta portando il Gruppo a traguardi notevoli, di quelli che fanno davvero la differenza agli occhi dei clienti. A monte, la grande passione per questo mestiere e la tenacia di Gitto, mai venuta meno anche in un momento di grande difficoltà del mercato come quello attuale.

Vicky Gitto da pochi mesi è entrato a far parte dell’EMEA Executive Committee di Young & Rubicam Group. La nomina è arrivata a coronamento di un percorso che ha portato il Gruppo Italiano ad affermarsi come uno dei centri di eccellenza del network per l’integrazione. Tra i principali obiettivi del Committee l’impulso a migliorare la connettività del network condividendo ovunque la stessa mission e vision e gli stessi valori, l’ottimizzazione delle risorse umane e soprattutto lo sviluppo del new business a livello europeo.

Agli NC Awards 2013 Young & Rubicam Group è salita sul secondo gradino del podio del massimo riconoscimento, la Best Holistic Campaign, con Out of the blue realizzata per Bavaria (guarda il video), che ha anche ricevuto il primo premio come migliore campagna olistica nella categoria merceologica Bevande (alcoliche/analcoliche). Ma il Gruppo di via Tortona è stato premiato anche con il progetto Real Time per Costa Crociere e Routine is Fantastic per Unhcr (guarda il video), rispettivamente primo premio come Campagna di comunicazione corporate online e Premio speciale migliore campagna no profit/sociale/csr.



Ai nostri microfoni Vicky Gitto spiega l'importanza dei riconoscimenti ricevuti perché assegnati da un panel di importanti aziende, a testimonianza del fatto che in Italia la creatività non è una commodity nonostante alcune realtà la stiano interpretando come tale, e dichiara: "il nostro Gruppo continuerà a fare la differenza per i marchi che hanno la lungimiranza di capire la qualità del nostro lavoro. È solo la credibilità che costruiamo che può fare la differenza per le nostre aziende e i nostri interlocutori". In un rapporto sempre più stretto tra media e creatività, anche in Y&R Group il reparto creativo guidato da Gitto lavora sulla base degli input che arrivano dalle strategie media previste per ogni brand, con un costante aggiornamento sulle nuove opportunità di comunicazione per le marche.

Quest’anno il creativo sarà per la prima volta giurato al Festival di Cannes nella sezione Film. Per Vicky un’esperienza meravigliosa che lo metterà in relazione con le creatività provenienti da tutto il mondo sulle quali potrà esprimere il suo giudizio sotto la guida di John Hegarty, presidente di giuria, e uno dei pilastri della communication industry mondiale.

Per quanto riguarda i progetti italiani, non sarà un lavoro facile: il mercato della comunicazione televisiva in Italia vive un momento di grande difficoltà che si ripercuote sulla qualità dell’output creativo. A Gitto l'arduo compito di difendere, dove possibile, le campagne tricolore iscritte nella categoria film che entreranno in shortlist. E per alcune, tra quelle iscritte quest'anno, ci sono buone chance di portare a casa un leone. Heineken con Candidate di Publicis è una di quelle, così come il progetto firmato Leo Burnett per il brand di cosmesi Cinzia o ancora la campagna Coordown di Saatchi&Saatchi che già lo scorso anno è stata premiata a Cannes.

Nonostante la complessità del mercato, la creatività in Italia non manca e non è certo inferiore al resto del mondo.