Poltrone

Morandini: CEO di CNP e Barclays Vida y Pensiones

La joint venture CNP-BVP, che si è chiusa in seguito all'acquisto del 50% di BVP da parte di CNP, è stata consolidata definitivamente con la nomina di Emmanuel Morandini come CEO. Il manager  gestirà la direzione da Madrid della linea di business di Italia, Spagna e Portogallo.
Come è stato pubblicato dai media di economia lo scorso esercizio, CNP e Barclays Vida y Pensiones si sono unite nella joint venture CNP-BVP. L'operazione, che si è chiusa in seguito all'acquisto del 50% di BVP da parte di CNP, è stata consolidata definitivamente con la nomina di Emmanuel Morandini (nella foto) come CEO. La joint venture, alla quale CNP ha apportato in contanti più di 140 milioni di euro, rende possibile l'espansione di entrambe le organizzazioni nei mercati di Portogallo, Spagna e Italia. Verrà inoltre versata una somma aggiuntiva nel corso di 12 anni che potrà raggiungere i 450 milioni di euro, una quantità che sottolinea l'importanza di questo accordo. L’associazione unisce l'esperienza di CNP nel settore assicurativo e la potenzialità espansiva di Barclays nel Sud dell'Europa.

Emmanuel Morandini, gestirà in qualità di CEO la direzione da Madrid della linea di business di Italia, Spagna e Portogallo. Morandini ha sottolineato che, “la gestione della joint venture con Barclays si sta distinguendo per l'eccellente coordinamento di tutti i membri del team e per il fatto di avere rispettato i termini stabiliti per rendere effettiva l'unione”.

Con una laurea in ingegneria, ha completato la sua formazione con tre Master: presso la Iesto-Cnam, l'IEP di Parigi e un MBA di Essec. Ha ricoperto varie e importanti cariche nel mondo delle assicurazioni in Francia: Direttore Generale Aggiunto di La Henin Vie, nel 1997 fondò Solutions Assurances Vie, entrò in La Mondiale nel 1999. La sua carriera professionale in CNP Assurances iniziò nel 2002 con l'assunzione della Direzione Generale in Argentina, per poi viaggiare in Italia, assumendo cariche anche in Irlanda, e infine in Spagna e Portogallo come massimo responsabile.