Ricerche

Indagine Cwt, travel manager 'al risparmio' nel 2010

La tendenza è al risparmio. Lo dice l'ultima ricerca condotta da Carlson Wagonlit Travel su un panel di 160 travel manager in tutto il mondo. Tra le priorità per il 2010, razionalizzazione della spesa alberghiera e semplificazione dei meccanismi di prenotazione.

L’ottimizzazione della spesa alberghiera, il miglioramento della conformità dei viaggiatori alla travel policy, l’ottimizzazione dei processi per le prenotazioni semplici e la ricerca di ulteriori risparmi nel trasporto aereo e via terra sono le quattro aree ritenute prioritarie dai travel manager per il 2010, secondo un recente studio pubblicato da Carlson Wagonlit Travel, società specializzata nel business travel management. La pubblicazione propone anche le best practice da adottare per ottenere il massimo valore dalla gestione dei propri viaggi d’affari.

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La ricerca, 'Travel Management Priorities for 2010: Decisive Opportunities for Success' è stata condotta nel quarto trimestre del 2009 su un campione di 169 travel manager in tutto il mondo. Il 50-60% ha identificato le quattro aree sopra citate come prioritarie per il 2010. A esse seguono l’ulteriore consolidamento della gestione travel e lo sviluppo di indicatori chiave per misurare la performance, menzionati da oltre un terzo degli intervistati. Rendere la gestione dei viaggi sempre più sostenibile è posizionata in fondo alla classifica, poiché considerata come area di priorità crescente soltanto dal 13% dei travel manager interpellati.

"La ricerca di risparmi ha costituito l’imperativo per i travel manager per tutto il 2009 - ha affermato Cathy Voss, executive vice president global program solutions -. Spesso, questo ha significato ridurre il business travel. Ma ha soprattutto significato far viaggiare in modo più intelligente. E questo sarà egualmente il leit motiv del 2010, mentre anche l'economia migliora e il business travel si riprende".

Guardando alle prospettive per l’anno in corso, Cwt prevede una riduzione delle tariffe alberghiere negoziate; una limitata domanda, se non nulla, per il pricing alberghiero dinamico da parte di travel manager e buyer; un aumento del prezzo medio dei biglietti aerei, complice il consolidamento del settore e la riduzione della capacità in corso; e il rafforzamento dei costi ancillari. Inoltre, aumenterà la concorrenza nel trasporto ferroviario e le società di autonoleggio dovranno continuare a controllare i costi mentre aumenteranno le tariffe e le fee per i no-show. Cwt prevede, inoltre, sforzi volti a migliorare la traveler experience attraverso i servizi di telefonia mobile, carte d'imbarco elettroniche e internet wireless per il trasporto aereo e ferroviario.

L’intero studio è disponibile su www.carlsonwagonlit.it