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Home of quattro: il marchio Audi estende la propria presenza sull'arco alpino, da Sestriere a Cortina d’Ampezzo
Le attività Audi sull’arco alpino si inseriscono in questa strategia come espressione dell’affinità tra i valori e le caratteristiche dei prodotti della Casa di Ingolstadt con il territorio. Già presente dalle località montane delle Alpi Occidentali con il comprensorio della Vialattea, fino a Cortina d’Ampezzo passando per Madonna di Campiglio, ora il marchio dei quattro anelli completa la propria presenza sull’arco alpino stringendo la partnership con il Consorzio Turistico Alta Badia, lo Skicarosello e Dolomiti Superski.
La collaborazione fra Audi e l’Alta Badia non si traduce esclusivamente in un network di touch point, nella creazione di eventi esclusivi e nella presenza di un centro prove per sperimentare le tecnologie di trazione e di assistenza alla guida presenti in gamma, ma nell’investimento in un comprensorio da sempre attento all’approccio sostenibile e all’utilizzo intelligente delle risorse.
Con l’obiettivo di sviluppare una sempre maggiore integrazione tra le tecnologie sostenibili Audi e il territorio, il primo risultato tangibile dell’accordo con l’Alta Badia sarà infatti la mappatura e la fornitura di colonnine di ricarica elettrica Audi. A disposizione dei clienti e di tutti i possessori di vetture elettriche che si troveranno in zona, stazioni di ricarica saranno presenti nei pressi dei principali touch point Audi, e presso il Consorzio Turistico Alta Badia.
Mettendo a disposizione tali infrastrutture, Audi vuole così integrarsi con la strategia del partner con l’obiettivo comune di incentivare l’utilizzo di nuove tecnologie a basso impatto ambientale. Un flotta di Q7 e-tron 3.0 TDI quattro, sarà a disposizione del pubblico, in momenti dedicati, per un’esclusiva driving experience.
Il progetto locale ‘emissioni zero, performance quattro’ è parte della strategia Audi tesa allo sviluppo di alimentazioni alternative e di progetti di integrazione macchina-ambiente sostenibili sotto un profilo ambientale e sociale che vanno dall’integrazione digitale delle auto con le infrastrutture urbane allo sviluppo di infrastrutture utili all’impiego di nuove tecnologie per la guida autonoma.