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L'Orèal a sostegno dell'ambiente con Sharing Beauty with All. Nel 2017 -67% di emissioni di CO2 e -35% di produzione di rifiuti

Nel corso della conferenza tenutasi oggi, mercoledì 8 novembre presso l'Accademia l'Oreal di Milano, l'azienda, che ha ottenuto la tripla A per l'impegno verso l'ambiente e la riduzione delle emissioni di CO2 , ha annunciato i traguardi raggiunti negli ultimi anni. +29% di prodotti sostenibili messi sul mercato e -48% di utilizzo d'acqua. Obiettivi ancora più ambiziosi entro il 2020. “Le nostre sfide possono essere intraprese solo attraverso un impegno collettivo” - ha affermato Francois-Xavier Fenart, Presidente e Amministratore delegato l'Oreal Italia.

Quest'oggi, 8 novembre presso l'Accademia l'Orèal di Milano, si è tenuto un incontro, attraverso il quale l'Orèal ha presentato il programma di sostenibilità “Sharing Beauty with All”, i traguardi e i risultati ottenuti nel corso degli ultimi anni e gli obiettivi che l'azienda ha intenzione di raggiungere entro il 2020. Presenti all'incontro Filippo de Caterina, Corporate Communication Director di l'Orèal; Francois-Xavier Fenart, Presidente e Amministratore delegato l'Oreal Italia; Alexandra Palt, Chief Corporate Rensponsability Officer l'Oreal, e Pierfrancesco Majorino, Assessore Politiche sociali, Salute e Diritti.

“Riconoscere il nostro impegno è importante” – ha dichiarato Francois-Xavier Fenart, Presidente e Amministratore delegato l'Oreal Italia -. “Due settimane l'Oreal ha ottenuto la tripla A per l'ambiente e la diminuzione di C02. Abbiamo ridotto gli sprechi d'acqua e nel 2018 useremo solo acqua sanitaria. La produzione complessiva di rifiuti è stata ridotta del 50% e per ragguingere nuovi traguardi abbiamo siglato un nuovo programma insieme a Garnier, Carrefour e altri player del mercato” – ha aggiunto l'Amministratore Delegato. “Le nostre sfide possono essere accolte solo con un impegno collettivo”.

L’Orèal è una delle uniche due aziende ad aver ottenuto una A in tutte e tre le categorie del CDP, la piattaforma no-profit globale di rendicontazione ambientale. Questo riconoscimento è il risultato delle notevoli iniziative avviate nel corso dell’ultimo esercizio per ridurre le emissioni di CO2 , migliorare la gestione delle risorse idriche, contrastare la deforestazione lungo la propria supply chain e promuovere la nuova economia sostenibile.

Negli ultimi anni, l'Oreal ha dato un impronta chiara al programma Sharing Beauty with All, basato su 4 termini in particolare: innovazione, sviluppo, produzione e il vivere in maniera sostenibile. Rispetto al 2016, l'82% dei prodotti messi in vendita ha un profilo sociale, ambientale, biodegradabile. L'azienda ha fornito un accesso al mondo del lavoro a oltre 67mila persone provenienti da comunità, paesi di seconda o terza fascia. Sono state ridotte le emissioni di gas serra del 67%, il bisogno d'acqua del 48% e l'accumulo di rifiuti del 35%. La produzione è migliorata del 29%. Entro il 2020, l'obiettivo della sigla è quello di continuare a migliorare se non a “perfezionare” quanto fatto fino ad ora.

“Ci siamo impegnati sotto tutti gli aspetti – ha aggiunto Filippo de Caterina, Corporate Communication Director di l'Oreal - . Molte sono le iniziative di Responsabilità sociale sviluppate da l'Oreal Italia. Ricordiamo, tra le tante, il sostegno nei confronti della Piazza dei Mestieri, la Comunità di San Patrignano e l'Arte nel cuore. Senza dimenticare la collaborazione, tutt'ora in atto, con La Forza e il Sorriso. Nel finale viene fatto un appunto riguardante lo stabilimento di Settimo Torinese, uno dei più importanti al mondo per l'Oreal, che, rispetto al 2005, “ha diminuito il consumo idrico del 43%, azzerato quello di CO2 e la produzione di rifiuti del 14%” - ha concluso de Caterina -.

Alexandra Palt, Chief Corporate Rensponsability Officer l'Oreal, ha affermato: “Un mondo nuovo sta nascendo. Le persone sono cambiate, è cambiata la loro relazione con la natura. Il 65% dei consumatori dichiara di voler acquistare prodotti sicuri per l'ambiente e la società. I Millennial vogliono l'innovazione, ma un innovazione che possa portare al progresso sociale. Trasparenza e iperverità sono la base del nostro lavoro. I nuovi talenti, 25enni, entrano nelle aziende con l'idea di cambiare il mondo”.

Infine Pierfrancesco Majorino, Assessore Politiche sociali, Salute e Diritti, che ha ringraziato l'Oreal per il suo aiuto e i contributi offerti e sottolineato che la sostenibilità è sintomo di innovazione e sviluppo per l'ambiente.