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La Onlus del Gruppo Gattinoni torna a sostenere progetti umanitari: “Un Mondo di Amici” si adopera in Africa e in Italia

Dopo la pandemia, con il ritorno a solidi risultati commerciali e finanziari è ancora più forte la volontà del Gruppo di impegnarsi in attività filantropiche a sostegno di progetti di formazione per giovani, di mobilità e inclusione. Nei primi sei mesi dell’anno sono 3 i progetti attivati in Kenya e nel nostro Paese.

Restituire, far circolare buone energie, sentirsi parte attiva del mondo. Dopo l’impasse generato dalla pandemia, i ritmi e i volumi del Gruppo Gattinoni sono tornati nell’alveo della stabilità, anzi, l’anniversario dei 40anni del Gruppo è stata l’occasione per festeggiare risultati dell’anno finanziario 2022.

L’anno in corso è iniziato sotto i migliori auspici per tutte le tre divisioni del Gruppo, con un andamento a fine primo trimestre in crescita del 20% rispetto all’obiettivo di budget.

Condividere il buon andamento ne aumenta il valore, con una coerenza di fondo, perché l’etica è uno dei pilastri del Gruppo. Un’etica dai tanti risvolti, dal giusto guadagno per tutta la filiera alla sostenibilità-compensazione ambientale, dal welfare per le risorse umane al sostegno a iniziative umanitarie.

I progetti attivati nel primo semestre 2023 sono in linea con i valori che ispirano l’azienda, e che hanno le radici nel 2005, anno in cui era stata fondata la Onlus “Un Mondo di Amici”, che nel tempo è riuscita a concretizzare obiettivi significativi in Uganda, costruendo e finanziando un Medical Center a sud di Kampala e un piccolo ospedale a nord della stessa regione.

La Formazione è un elemento fondamentale in qualsiasi tipo di società, da quella occidentale a quella dei Paesi in via di sviluppo. Gattinoni ha scelto di finanziare il percorso di studi di due risorse in Kenya, insieme all’Associazione Karibujua che si occupa di promozione sociale. Karibujua contribuisce allo sviluppo dell’istruzione in tre regioni remote del Kenya: la Lower Tana Delta Conservancy, la Mbulua Conservancy (vicino al Parco Nazionale Tsavo West) e la Olderkesi Conservancy (nel Masai Mara), ritenendo che il diritto all'istruzione sia la chiave per cambiare e migliorare la propria vita e che lo scambio culturale e il rispetto nei confronti dell’altro siano la strada da percorrere per lo sviluppo individuale e collettivo. La missione di Karibujua è quella di selezionare e premiare studenti meritevoli attraverso borse di studio che consentono loro di frequentare la scuola superiore, garantendo loro per tutti e quattro gli anni le spese necessarie. “Un Mondo di Amici” finanzia gli studi di Halima Wanala e Issanka Mohamed Goricha, che nel primo trimestre 2023 hanno maturato risultati molto soddisfacenti in tutte le discipline.

Il turismo è l’emblema della mobilità, e la mobilità ha a che fare necessariamente con l’Inclusione. L’associazione Free Wheels è un punto di riferimento internazionale per chi vuole intraprendere un cammino vivendo una condizione di mobilità ridotta. Attraverso un protocollo ha mappato diversi tra i più importanti Itinerari in Italia e all’estero, fra cui il Cammino di San Benedetto, la Via Francigena, la Via di Francesco e il cammino di Santiago. Quest’approccio agli itinerari è stato riconosciuto come “buona pratica europea” anche dall’Istituto degli itinerari culturali del Consiglio d’Europa. Oggi Free Wheels, nata in provincia di Varese, promuove esperienze emotive accessibili lungo i cammini di tutta l’Italia e non solo. “Un Mondo di Amici” sostiene finanziariamente il progetto Klick’s On Ways, che in maggio ha attraversato il Veneto. L’itinerario è partito da Negrar di Valpolicella e si è sviluppato in varie tappe: Verona, Lonigo, Vicenza, Camposanpiero, Dolo, Martellago, Monastier di Treviso, Eraclea e Motta di Livenza, fino a Venezia. Durante il percorso sono state visitate tre Unità Spinali che sono riferimento nazionale per la riabilitazione di persone con lesioni midollari. È stato un “altro viaggio” fatto di incontri, esperienze, scoperte, resilienza, unione, in sella alle carrozzine Klaxon Klick dotate di sistemi elettrici maneggevoli. La finalità è rendere le persone libere, nel loro stile di vita quotidiano e altrettanto nella dimensione del viaggio.

Il tema della Mobilitá è alla base anche del terzo progetto. Croce Verde A.P.M. è la più antica associazione di pubblica assistenza per scopi civili della Città di Milano. Associazione apolitica e aconfessionale, si fonda sul volontariato, dedicandosi al primo soccorso e ad altri servizi sanitari per i cittadini. I 300 volontari prestano il proprio servizio gratuito 365 notti all’anno e nei giorni festivi. Molte sedie portantine sono ancora manuali, il che implica grande sforzo ai soccorritori; i movimenti sono difficili in condizioni di scarsa agibilità delle scale e peso delle persone che necessitano aiuto. “Un Mondo di Amici” ha permesso di acquistare due portantine cingolate che facilitano il trasporto di pazienti non autonomi; con questa tipologia di sedie, tutti i pazienti sono in grado di essere movimentati.

Commenta Franco Gattinoni, Fondatore e Presidente Gruppo Gattinoni: “Quando abbiamo fondato l’associazione, avevamo come scopo il perseguimento esclusivo di finalità di utilità sociale. Per una serie di circostanze abbiamo iniziato ad aiutare popolazioni in Uganda, ma non è indispensabile individuare un progetto dall’altra parte del pianeta per rendersi utili. Oggi siamo ancora presenti nel continente africano, perché ci piace pensare che in fondo il mondo sia piccolo, sia da viaggiatori che da sostenitori, ma siamo attivi con la Onlus anche in Lombardia e in generale in Italia. Nella vita siamo stati fortunati, come persone e come azienda, ed è giusto “ridare” un po’ di questa fortuna a chi ne ha avuta di meno. Anche questo è essere Azienda”.