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Nasce Assotemporary, l'associazione di categoria dei Temporary Shop

Nata sotto il cappello di Assomoda si rivolge ai titolari di spazi polifunzionali, ai fornitori di attività e servizi connessi e alle agenzie di comunicazione, organizzazione eventi e marketing.

Asso1.JPGÈ il 29 maggio 2008 la data di nascita a Milano di una nuova Associazione, Assotemporary, che sarà il punto di riferimento per tutti gli operatori che vedono nel Temporary shop – dallo shop sharing allo showroom temporaneo – un business efficace sia in termini di vendita sia in termini di comunicazione, nonché in termini di servizi e attività connesse.

Assotemporary prende il via da uno spunto creativo di alcuni dirigenti di Assomoda Lombardia, l’Associazione degli agenti moda diventata sempre più associazione di riferimento della distribuzione e attenta alle mutevoli proposte provenienti dal mercato.

Gli operatori coinvolti nella sfera di rappresentanza di Assotemporary sono: i titolari di spazi per uso commerciale, espositivo, per eventi; i fornitori di attività e servizi connessi, come il catering, l'audiovisivo e altro, e le agenzie di comunicazione, organizzazione eventi e marketing che utilizzano nei loro piani questa forma di comunicazione.

A suggello della forte sinergia con Assomoda, i promotori di Assotemporary hanno indicato in Giulio di Sabato il Presidente e in Massimo Costa (segretario di Assomoda) il direttore responsabile della nuova Associazione. Nel consiglio direttivo entrano inoltre Paolo Comini (Sidecar Eventi), che con Andrea Meschia (suo socio) è stato uno dei pionieri del Temporary in Italia, e Roberto Mari (Cogesta) imprenditore nella ricettività turistica e business. L’attività dell’Associazione, che si avvarrà della struttura organizzativa di Assomoda, mira nel primo periodo all’acquisizione di soci nell’area lombarda per poi estendersi a livello nazionale e internazionale.
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Lo scopo principale dell’Associazione è quello di svolgere attività di carattere sindacale e informativo di supporto agli operatori, al fine di promuovere le tipologie commerciali caratterizzate dalla loro temporaneità. Si pone inoltre come tramite tra gli operatori e le istituzioni, che ancora mancano di una legislatura in materia e di una corsia preferenziale per la velocizzazione delle procedure. Infine, tramite la definizione di 'cosa è un temporary shop' si pone l'obiettivo la tutela dei suoi iscritti da ogni forma di frode e di abuso del termine.

Si stimano in 80/100 gli operatori potenzialmente interessati ad aderire all’Associazione in Italia, nella sola Milano almeno 30/40. L’Associazione ha ambizioni internazionali e punta ad aggregare anche operatori stranieri e a dialogare con aziende/clienti di tutto il mondo.

In programma vi sono innanzitutto un convegno, che avrà luogo presumibilmente tra ottobre e novembre, la redazione di un codice deontologico, l'apertura di uno sportello di consulenza tecnica specializzata e l'avvio di corsi di formazione. Allo stato attuale, Assotemporary ha sede negli uffici di Assomoda.