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Fatturato aggregato di 15,2 milioni e 127 eventi ospitati: i numeri che hanno caratterizzato il 2023 di Superstudio Events. Nel 2024 al via la riqualificazione del Village e l'inserimento di un General Manager
Un fatturato aggregato pari a 15,2 milioni di euro (+8%), un EBITDA del 33% e 127 eventi ospitati: sono questi i numeri che hanno caratterizzato il 2023 di Superstudio Events, la società nata da un accordo con Superstudio Group e oggi dedicata all’organizzazione e gestione di eventi corporate e autoriali. L’azienda chiude così un anno di grande fermento in cui ha avviato un piano di espansione nelle principali capitali internazionali, a partire da New York. Per il 2024 la società ha già siglato contratti per un valore complessivo pari a 6,3 milioni di euro, che hanno permesso in particolare alla venue Superstudio Maxi di raggiungere gli obiettivi di fatturato prefissati, registrando un +20% rispetto al 2023.
Nel corso dell’anno corrente, Superstudio Events prevede di intraprendere nuove attività e proseguire alcuni progetti già avviati. Da una parte iniziano infatti i lavori di riqualificazione del Superstudio Village, con un progetto da 14 milioni di euro che si concluderà nel 2025; dall’altra parte continua il piano di espansione internazionale sviluppando la propria presenza a New York. La società inoltre intende ampliare il proprio organico con l’inserimento di una nuova risorsa nel ruolo di General Manager. La persona che entrerà a far parte di Superstudio Events si occuperà di supportare il CEO nella crescita del business a livello nazionale e internazionale, sarà responsabile della pianificazione strategica attraverso lo sviluppo di progetti innovativi e gestirà le relazioni esterne con le istituzioni.
Ceduta nel 2016 dai fondatori di Superstudio Group, Flavio Lucchini e Gisella Borioli, al nipote Tommaso Borioli, Superstudio Events è il risultato di un continuo processo di crescita che ha saputo guardare al futuro, senza mai dimenticare le radici del passato. Il riconoscimento attuale di Superstudio come l'emblema del Fuorisalone milanese è il frutto dell'impegno e del talento di Gisella Borioli, che ha lasciato un'impronta indelebile sul panorama culturale e artistico della città. Incrociando l’audace percorso tracciato fin dagli anni ‘80, Tommaso Borioli, CEO di Superstudio Events, guida il mondo degli eventi aziendali che ruota attorno a questi spazi.
Superstudio Events gestisce ad oggi quattro spazi polifunzionali a Milano: oltre agli storici Superstudio 13 e Superstudio Più, anche i nuovi Superstudio Maxi e Superstudio Village, nati da strutture industriali riqualificate con una particolare attenzione alla sostenibilità. Valorizzando la ricca storicità delle sue venue, Tommaso Borioli ha saputo dare particolare importanza alle tematiche ambientali e guardare oltreoceano con l’obiettivo di diventare una delle più importanti società per eventi corporate al mondo. Un cammino fatto di sfide, cambiamenti e nuovi obiettivi, che porta oggi l’azienda a festeggiare importanti traguardi.
Nel 2023 ha visto una forte crescita del fatturato (+26,2%) in particolare il Superstudio Più, che oggi rappresenta un polo al servizio della città di Milano per ospitare eventi e iniziative legati all’arte e alla creatività ma anche dei più grandi appuntamenti al mondo dedicati all’innovazione e alla tecnologia. Rilevante consolidamento anche per il Superstudio Maxi che dopo tre anni dalla sua fondazione costituisce un punto di riferimento sia per le fiere di aziende dei settori lifestyle, cultura e arte, sia per le sfilate di moda di importanti brand del settore come Diesel, Moschino e DSquared2, ma soprattutto per i grandi eventi corporate. Di rilievo anche i numeri registrati dal SuperClub, la nuova location underground per feste private inaugurata nel 2023 proprio all’interno del Superstudio Più: lo spazio, al suo esordio sulla scena milanese, ha già generato oltre 700 mila euro con 75 eventi nella sola stagione d’apertura.
La società ha inoltre realizzato un dipartimento per lo sviluppo di servizi digitali e virtuali – Superstudio Digital – grazie al quale ha lanciato le sue prime due web app proprietarie: CONNECT, per una più efficace interazione tra visitatori ed espositori nelle fiere, e SMART PASS, che semplifica la registrazione dei partecipanti e permette il controllo in tempo reale dei flussi di persone, garantendo così una maggiore sicurezza, il tutto in modalità paper-free. Nel 2023 sono stati gestiti fino a 327 accessi in 15 minuti nei momenti di picco e fino a 2,5 mila ingressi in poche ore.
Tra gli eventi realizzati e ospitati nel 2023, rilevanti quelli di aziende del settore moda e luxury come Versace, Moschino, Diesel, Armani, Ferragamo, Yves Saint Laurent, Nike, Elisabetta Franchi e vetrine internazionali come il White Show; del settore bancario e assicurativo come Zurich Bank, Banca Intesa, Allianz Bank e del settore tech e consulenza come Google, DELL, Accenture, Deloitte, KPMG, Iliad, Reply, Bending Spoons e Xiaomi, che hanno visto l’utilizzo di allestimenti di grande impatto e la partecipazione di migliaia di persone. Negli spazi di Superstudio (Più e Maxi) hanno inoltre avuto luogo i lanci di Ferrari Roma, Lexus LBX Hybrid, Range Rover Electric e MYSLF di Yves Saint Laurent ma anche ospitato i grandi eventi dello sport con il Galà del Calcio e il Tennis Award, oltre che la presentazione del palinsesto di La7. Nel corso del 2023 la società ha infine deciso di rafforzare il proprio posizionamento come venue ideale per l’organizzazione di feste e cene aziendali di Natale, che ha visto un aumento del 41% rispetto al 2022, ospitando, tra gli altri, anche FC Internazionale.
La crescita di Superstudio Events si inserisce all’interno di un settore in netta espansione: secondo gli esperti della Live Communication Week tenutasi a fine novembre, l’industria degli eventi genera per il nostro Paese un indotto di 65 miliardi, con un impatto sul PIL di oltre 36 miliardi l’anno. Tra le singole tipologie di eventi, inoltre, in cima alla classifica ci sono quelli corporate: fiere (33,7%), eventi-lancio di prodotti e servizi (32,3%) e convention aziendali (26,5%).
Un trend che riguarda in special modo la città di Milano: secondo uno studio promosso da Fondazione Fiera Milano e realizzato dall’Alta scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica di Milano, il capoluogo lombardo si è classificato al terzo posto in Europa per fiere e grandi appuntamenti (vale a dire quelli con almeno 1.000 partecipanti). Un risultato che ha generato un indotto di circa 8 miliardi di euro.
“Quando abbiamo avviato Superstudio Events, abbiamo ripreso i valori di mia zia Gisella con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento a Milano per gli eventi aziendali. La crescita solida e costante degli ultimi anni dimostra come questo traguardo sia stato raggiunto, tanto che oggi possiamo pensare ancora più in grande, puntando ad un orizzonte internazionale – dichiara Tommaso Borioli (nella foto), CEO di Superstudio Events. – Siamo orgogliosi di poter esportare all’estero il nostro modello di riqualificazione e di gestione sostenibile, per provare a fare la nostra parte nella costruzione di un futuro collettivo più rispettoso dell’ambiente. Inoltre continueremo a lavorare per innovare il settore, ricercando sempre nuove tecnologie per offrire servizi all’avanguardia e accompagnando gli organizzatori nella gestione di eventi di altissimo livello.”