Premi
Adventure One al Premio Chatwin 2006
Il canale di Sky dei viaggi e dell’avventura rinnova la partecipazione alla quinta edizione del Premio dedicato al famoso scrittore e rivolto alla narrazione di viaggio, premiando il documentario che vincerà nella sezione 'Camminando per il mondo'.
Adventure One e Premio Chatwin: un rapporto che si conferma anche quest’anno. Il canale 405 di Sky dedicato ai viaggi e dell’avventura lega nuovamente il suo nome al concorso rivolto alla narrazione di viaggio e giunto alla sua quinta edizione, che si terrà a Genova (16-18 novembre 2006). E, come negli anni passati, lo fa a modo suo, premiando il documentario che uscirà vincitore dalla sezione Camminando per il mondo (video non professionisti) con la messa in onda a febbraio all’interno del proprio palinsesto.
“Anche per quest’anno Adventure One – sottolinea Sherin Salvetti (nella foto), vice president Head of Factual Content and Programming of Fox International Channels Italy e direttore di Adventure One – ha voluto partecipare al Premio Chatwin per incoraggiare i giovani film maker italiani che muovono i primi passi nel difficile mondo del documentario. E non poteva essere diversamente, visto che Adventure One condivide le stesse finalità del Premio Chatwin. Da sempre il nostro canale si propone come un soggetto impegnato a sostenere tutti quei progetti che aiutano a far conoscere il mondo e a vivere il viaggio come un’occasione di scoperta e conoscenza. Un contributo non secondario per fare cultura nel nostro Paese”.
Il concorso dedicato allo scrittore inglese Bruce Chatwin (1940-1989) premia le storie di viaggio di coloro che si spingono alla scoperta del mondo, dei sui segreti e delle meraviglie, animati dalla sete di conoscenza.
Per il 2006 sono presenti quattro sezioni video: I Grandi Viaggi (video reportage professionisti), Camminando per il mondo (video reportage non professionisti); Una terra da scoprire: i borghi della Liguria (video reportage non professionisti sui luoghi del nostro Paese), Amore senza frontiere (video reportage sul volontariato nel mondo).
Oltre alla sezione narrativa, è stata creata anche una sezione fotografica dal titolo Un viaggio in cinque scatti, rivolta ai fotografi non professionisti.
I lavori sono stati sono stati selezionati dalla giuria presieduta dal produttore cinematografico Domenico Procacci e composta da giornalisti, scrittori, attori ed esperti di documentari, tra i quali Sherin Salvetti.