Chevrolet è partner automotive ufficiale del Manchester United

Chevrolet ha siglato un accordo quinquennale di partnership con il Manchester United, una delle principali squadre della Barclays Premier League, per diventare il partner automobilistico ufficiale del Club.

Nell’annuncio, Chevrolet dichiara che la propria sponsorizzazione sarà rivolta ai tifosi, con l’obiettivo di avvicinare a questo sport i sostenitori del Manchester United e gli appassionati di calcio in generale, più di quanto non abbiano fatto prima.

I particolari di questa partnership mondiale sono stati annunciati nel corso di un evento celebrativo svoltosi presso lo Shanghai Science & Technology Museum giovedì 31 maggio, con la partecipazione di rappresentanti di Chevrolet, del Manchester United e di altri ospiti speciali.

“I tifosi del Manchester United sono tra i più appassionati al mondo - ha dichiarato Joel Ewanick, global chief marketing officer General Motors -. La famiglia Chevrolet è orgogliosa di questa partnership con il Manchester United e si impegna a mettere i tifosi al centro di tutte le proprie iniziative.”

David Gill, amministratore delegato Manchester United, ha dichiarato: “Pur facendo parte di due settori molto diversi, Chevrolet e il Manchester United condividono numerosi valori. Come il Manchester United, Chevrolet è radicata nella storia avendo recentemente festeggiato il centenario, ed è diventata un marchio mondiale, che vende automobili in più di 140 Paesi. Soprattutto, cerca di essere il migliore nel proprio campo, e sono felice di dare il benvenuto a Chevrolet come nostro Partner Automobilistico Ufficiale”.

Richard Arnold, direttore commerciale Manchester United, ha aggiunto: “Con 659 milioni di tifosi e fan del Manchester United in tutto il mondo, l’impegno che Chevrolet dedica al calcio e i suoi progetti per avvicinare i tifosi al nostro Club sono di estremo interesse. È la prima volta che ci uniamo a un partner automobilistico americano e grazie alla crescente popolarità del Manchester United e del calcio inglese negli Stati Uniti, speriamo che questo rapporto ci consenta di incrementare ulteriormente il numero dei nostri tifosi in quel Paese.”

C.P.