Sponsorizzazioni

Hermès sostiene un progetto di restauro itinerante. Padova è la prima città coinvolta

Grand Tour degli Affreschi il nome del progetto che coinvolgerà molte città italiane. Prima tappa dedicata al restauro di un affresco di Jacopo da Montagnana nei sottoportici di Palazzo Angeli, in Prato della Valle

Ha preso il via da Padova il progetto di restauro Grand Tour degli Affreschi intrapreso da Hermès Italia che coinvolgerà molte città italiane. In collaborazione con Fondaco Italia e con l’associazione culturale Spirito Nuovo, il focus ha interessato i sottoportici di Palazzo Angeli, in Prato della Valle. Hermès ha infatti sponsorizzato il restauro dell’affresco quattrocentesco che raffigura l’Annunciazione della Vergine Maria con l’arcangelo Gabriele realizzato da Jacopo da Montagnana, tra i maggiori pittori dell’epoca. L’intervento di restauro ha avuto inizio il 18 ottobre 2021 per concludersi il 30 dicembre 2021. 

Il Grand Tour proseguirà a Napoli nel 2022 e a Roma nel 2023 e prevede anche altre città italiane.

"Con il Grand Tour degli Affreschi", ha dichiarato Francesca di Carrobio, ad di Hermès Italia e Grecia, “vogliamo stimolare la coscienza di essere parte di un’economia della bellezza. Hermès Italia sente l’esigenza di un’azione che punti a creare una nuova responsabilità sociale attiva e concreta da parte dei cittadini, e quindi dell’azienda. Vogliamo essere attori protagonisti di azioni mirate e altamente formative, che educhino a un’apertura verso il mondo, al tramandarsi di manualità e competenze”. 

“Ringrazio Hermès per questo intervento che recupera un’opera d’arte importante in un luogo, Prato della Valle, che fin dalla sua ideazione e realizzazione ha sempre visto imprese e singoli mecenati impegnarsi per l’arte e la cultura”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura del Comune di Padova Andrea Colasio. “Questo restauro rafforza il senso di Padova come ’Urbs Picta’ con solo in relazione agli affreschi trecenteschi realizzati in interni, ma anche a quelli dipinti sulle facciate esterne degli edifici della città. Fa piacere vedere come il mondo imprenditoriale sensibile e attento abbia compreso che l’arte è un elemento ispiratore insostituibile della propria azione e come tale vada curata e sostenuta”.

"Abbiamo scelto l’affresco perché è molto vicino al tema dell’illustrazione, tanto caro a Hermès“, ha concluso Francesca di Carrobio. ”I nostri carré in seta raccontano una storia e rappresentano la loro epoca, proprio come gli affreschi". 

Oltre al restauro, Hermès Italia ha promosso anche un laboratorio di “formazione alla bellezza”, curato dall’Accademia dell’Affresco e incentrato sulla complessità della tecnica pittorica e del restauro. Partendo dalla visita alla Cappella degli Scrovegni per lo studio dell’opera di Giotto, i partecipanti al laboratorio hanno visitato l’Orto Botanico di Padova alla scoperta dei fiori tintori utilizzati ancora oggi in campo artistico e nella tintura dei tessuti.