Evento b2b
ARCHITECT@WORK Milano: torna l’appuntamento di networking per il mondo del progetto, con una riflessione sulla bellezza nel futuro
Aprirà le porte dell’Allianz MiCo il prossimo 8 e 9 novembre ARCHITECT@WORK Milano, e come sempre riunirà un pubblico entusiasta di addetti ai lavori intorno alle migliori novità di prodotto per l’architettura, l’edilizia e l’interior design. Oltre alle centinaia di innovazioni esposte, in programma anche una serie di contenuti ispiratori e formativi sul tema “Fab Futures”.
L’evento si rivolge esclusivamente ad architetti e interior designer, con una scenografia originale che gli conferisce un’atmosfera raccolta e raffinata, e vanta un approccio altamente qualitativo: è una commissione tecnica di professionisti a selezionare ciò che viene presentato dalle circa 200 aziende partecipanti. Gli stand, tutti identici per dimensioni, si susseguono lungo file ordinate dando vita ad una vera e propria galleria espositiva dove i prodotti, le idee, le novità sono protagoniste ancor più dei marchi che le contraddistinguono. I corridoi esulano dalla loro funzione di semplici aree di passaggio e diventano luoghi di incontro personale e di scambio proficuo. Molto apprezzata, sia dagli espositori sia dai visitatori, la formula con snack e bevande gratuite disponibili per l’intera giornata.
Chi già conosce ARCHITECT@WORK, attende con impazienza di poter tornare ad immergersi nell’ambiente minimal e al contempo ricercato della due giorni dedicata al networking e all’aggiornamento professionale, perché se è vero che il layout originale viene riconfermato anno dopo anno ed il mood rilassato fa ormai sentire “a casa” i tanti progettisti che seguono l’evento fin dal suo esordio in Italia nel 2014, sempre nuovi, e spesso addirittura mai visti prima, sono i materiali e i prodotti che volta per volta vengono mostrati e descritti sugli stand con dovizia di particolari tecnici, informazioni sul processo produttivo e certificazioni di sostenibilità. Per non parlare dei contenuti extra e delle collaborazioni speciali che corredano la manifestazione: il ricco programma di talk (tutti con crediti formativi professionali), la mostra di materiali, le gallery fotografiche, le installazioni e le performance artistiche gravitano tutte attorno a un tema ogni volta diverso, e che ogni volta cerca di rispondere ai quesiti attuali che il mondo del progetto, e il Mondo in generale, ci spingono ad affrontare.
Con il titolo “Fab Futures – linguaggi emergenti per le generazioni future”, la nona edizione milanese della kermesse fieristica internazionale propone una riflessione sul futuro e sui suoi paradigmi in continua evoluzione: crisi climatica, nuove potenze digitali, nuovi fattori culturali che, come uomo e natura insegnano, si trasformano nel tempo. L’intento del tema è dare lo spunto per un pensiero prospettico sul concetto di bellezza e benessere per le prossime generazioni.
Saranno 200 gli espositori con innovazioni selezionate, ziende dell’industria manifatturiera leader nei loro settori di attività, che presentano novità di prodotto recenti e selezionate da una giuria di esperti, coprendo tutte le categorie merceologiche coinvolte nel progetto di architettura e di interior design; dai serramenti al materiale fonoassorbente, dalle ceramiche alle cerniere, dalle coperture per tetti all’illuminazione, dal rubinetto al parquet, dai sistemi per facciate alla domotica.
Un palinsesto di 6 talk con cfp a cura di DDN e di Fondazione dell’Ordine degli Architetti P.P.C della Provincia di Milano
Tre seminari al giorno, tutti con crediti formativi; gli interventi dei protagonisti del settore in un programma appassionante per ascoltare la voce di chi, oltre alla conoscenza teorica, può condividere con il pubblico esperienze professionali uniche e regalare ispirazione.
L’esposizione Next Beauty è curata da Baolab, l’agenzia di trend forecasting specializzata nella ricerca sui colori e sui materiali di design negli ambiti dell’abitare, dell’automotive e della tecnologia ci accompagnerà in un viaggio attraverso evoluzione e sensorialità della materia, il racconto del bello e del suo rapporto col tempo.
L’installazione Studio sulla Luce di Raffaele Salvoldi è un’opera/performance unica nell’ambito del progetto artistico WoodArc: l’installazione verticale in mattoncini Kapla è priva di colla o adesivi e verrà allestita durante l’intera durata dell’evento, fino alla spettacolare demolizione alle 16:30 di giovedì 9 novembre.
Il Temporary Bookstore offre una selezione di volumi a tema curata dalla libreria specializzata in architettura, design, arte, fotografia ad hoc per questa edizione di A@W Milano.
La gallery fotografica Project Wall è a cura di world-architects.com e mette in mostra 40 opere di membri della piattaforma dedicata al panorama architettonico contemporaneo, da tutto il mondo.generazioni.