Evento b2b
Golf e Comunicazione alla terza 'PR Comunicazione Golf Cup'
Appuntamento il 22 giugno presso il Golf Club Castello di Tolcinasco, dove l'agenzia milanese di marketing e comunicazione integrata organizza la terza edizione del torneo di golf. Confermato il sodalizio con laVerdi per offrire agli ospiti una parentesi musicale.
Un percorso di gara di 18 buche Stableford, più di 150 partecipanti: questi gli ingredienti della PR Comunicazione Golf Cup, terza edizione della gara organizzata da PR Comunicazione, che si terrà il prossimo 22 giugno.
La gara sarà ospitata, per il terzo anno consecutivo, dal Golf Club Castello di Tolcinasco (Pieve Emanuele, Milano), circolo inaugurato nel 1993 che sviluppa i percorsi di gara intorno a un Castello del XVI secolo e mette a disposizione dei soci e giocatori ospiti ben 36 buche, di cui 27 da campionato progettate da Arnold Palmer.
I giocatori del torneo sono soci e partner dell'agenzia di comunicazione e soci del Golf Club.
Anche quest’anno tra i protagonisti della manifestazione laVerdi, Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, che vanta oltre 200.000 spettatori all’anno nello splendido Auditorium di Milano Fondazione Cariplo e che offrirà ai presenti una parentesi musicale.
“È per noi un momento importante - afferma Roberto Perna, amministratore unico di PR Comunicazione -, diventato ormai un appuntamento fisso. Senza dimenticare l’aspetto puramente sportivo della competizione, ritengo che il golf sia lo sport ideale per allacciare nuove relazioni e opportunità di business, insomma uno sport al servizio delle pubbliche relazioni”.
Per Luigi Corbani, direttore generale Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, ha dichiarato: “laVerdi è ben lieta di riconfermare un sodalizio che già gli scorsi anni, in occasione della prima e seconda edizione del Trofeo, si è dimostrato vincente. Sport e musica, infatti, condividono gli stessi valori: offrire al pubblico di ogni età la possibilità di stare insieme, per vivere e condividere momenti di reciproca crescita, fisica, morale e culturale”.