Celebrazione - ricorrenza

Il Console Usa Philip Reeker consegna la Maglia di Abby Wambach al Museo Internazionale del Calcio 'La Stringa d'Oro'

Sono oltre 150 gli oggetti originali usati dai giocatori che hanno calcato i campi degli stadi più importanti del mondo e ai quali ora si aggiunge la Maglia della campionessa di calcio femminile Abby Wambach.

Ha preso forma il progetto di integrare gli spazi espostivi della Galleria Vittorio Emanuele II con un Museo del Calcio che custodisce il Dna dei campioni di sempre negli oltre 150 oggetti originali usati dai giocatori che hanno calcato i campi degli stadi più importanti del mondo.

Mercoledì 8 febbraio, in Galleria Vittorio Emanuele II, il Museo internazionale del Calcio ha accolto il Console USA Philip Reeker che ha consegnato la Maglia della grande campionessa di calcio femminile USA Abby Wambach. Ora è visibile a tutti i visitatori del Museo. Erano presenti anche Regina Baresi (Inter Femminile) e Francesca Vitale (Milan Ladies).

Al museo, le magliette, le scarpe, i trofei e i memorabilia originali sono esposti negli oltre 400 mq al 4° piano della Galleria. Un percorso animato che vede la selezione dei migliori 25 giocatori della storia che hanno interpretato al meglio le caratteristiche necessarie ad ottenere la Stringa d’Oro: visione, forza, estro, tecnica e cuore. Un racconto della generosità nel calcio di oggi e di ieri, attraverso giocatori, storie e oggetti originali.

La riproduzione della coppa della Champions League, la coppa più amata e ambita dai tifosi, introdurrà una sezione specifica sulla dimensione globale del calcio: la Champions League per Club e il Campionato del Mondo per Nazionali. All’interno del Museo è presente anche una sezione dedicata ai portieri e agli allenatori che hanno caratterizzato l’evoluzione del Calcio moderno, oltre a una descrizione degli stadi più importanti del mondo.

Con 'La Stringa d'Oro' a Milano si apre un Museo di risonanza internazionale che premia la qualità più “ambrosiana” del gioco del pallone: la generosità. Ogni anno verrà premiato con il premio 'Stringa d’Oro' l’autore del più bel passaggio della stagione.

Una giuria nominata dall’Assessorato allo Sport del Comune di Milano e Alessandro Rosso in rappresentanza di Alessandro Rosso Group assegnerà alla fine di ogni campionato il premio 'Stringa d’Oro', che consiste in una stringa in oro massiccio filato utilizzabile nelle scarpe da calcio anche durante le partite ufficiali. Un premio Internazionale assegnato in collaborazione con la Città di Milano che valorizza la generosità come caratteristica fondante del gioco più bello del mondo.

Il museo, concepito e sviluppato dagli architetti di DONTSTOP architettura (Michele Brunello e Marco Brega) è suddiviso in 7 sezioni tematiche, che fa vivere un’esperienza diretta e irripetibile del calcio, il gioco più bello del mondo.