Celebrazione - ricorrenza

World Wish Day: anche l'Italia festeggia l'anniversario di Make-A-Wish che negli ultimi 44 anni ha cambiato la vita a 550.000 bambini gravemente malati in tutto il mondo

A Genova, che con Roma e Portofino ha partecipato alla celebrazione, è stata fondata Make-A-Wish® Italia grazie all’iniziativa dei genitori di Carlotta, venuta a mancare prematuramente per una grave malattia. L'associazione è attiva sul territorio nazionale attraverso un network di oltre 250 volontari nei più importanti ospedali pediatrici del Paese.

Make-A-Wish, fondata negli Stati Uniti nel 1980 e ora presente in cinquanta Paesi del mondo e su cinque continenti, ha festeggiato il suo 44° anniversario. Ogni anno, il 29 aprile, tutte le affiliate di Make-A-Wish nel mondo celebrano il World Wish Day: un giorno speciale perché è stato il giorno in cui è stato realizzato il desiderio di Christopher James Greicius, un bambino affetto da leucemia che sognava di diventare un poliziotto. Make-A-Wish esiste grazie a quel bambino, alla sua famiglia, ai suoi amici e a quel desiderio realizzato, che ha ispirato intere comunità all'azione, cambiando negli ultimi 44 anni la vita a 550.000 bambini gravemente malati in tutto il mondo. Il World Wish Day è il culmine del World Wish Month, un mese dedicato a celebrare i WishMakers, termine attribuito a chiunque aiuti Make-A-Wish: volontari, donatori e sostenitori. Sono ovunque, ma sono sempre più necessari affinché Make-A-Wish possa perseguire la sua mission: donare a ogni bambino gravemente malato l’opportunità di sperimentare il potere di un desiderio che si realizza.

Make-A-Wish® Italia nasce a Genova, nel 2004, grazie all’iniziativa di Sune e Fabio Frontani, genitori di Carlotta, venuta a mancare prematuramente per una grave malattia ed opera su tutto il territorio nazionale attraverso un network di oltre 250 volontari, collaborando con i più importanti ospedali pediatrici. In Italia sono quasi 3.000 i bambini affetti da gravi patologie che hanno visto avverarsi i loro desideri grazie a Make-A-Wish-Italia: una bicicletta speciale per sfrecciare veloce, avere un cucciolo, passare una giornata con il proprio idolo o in un parco divertimenti, diventare un doppiatore, una modella, e tanti altri.

Anche in Italia, dunque, è stato festeggiato l’importante anniversario. Per simboleggiare il grande potere di riaccendere la speranza di un desiderio realizzato, a Roma Palazzo Chigi, sede della Presidenza del Consiglio, si è tinto di blu, mentre a Genova la facciata del Palazzo della Regione e l’antistante fontana di Piazza De Ferrari si sono illuminate di blu insieme alle case di Portofino. L’evento, realizzato con il patrocinio del Comune di Genova, è stato anche un’occasione per sensibilizzare la comunità sul valore e l’impatto di un desiderio realizzato.  

"Per i bambini gravemente malati, la realizzazione del proprio desiderio del cuore produce effetti benefici potentissimi e diventa parte integrante della cura" - ha dichiarato Sune Frontani, Presidente e co-fondatrice di Make-A-Wish Italia - "È uno sprono a non arrendersi, ad affrontare con forza i trattamenti medici, e ricorda loro e alle loro famiglie che non sono soli ad affrontare questo difficile viaggio. Insieme possiamo donare, anzi restituire, quel senso di spensieratezza, libertà e normalità che dovrebbe appartenere a tutti i bambini".

"Regione Liguria sostiene anche quest'anno Make-A-Wish, un'organizzazione straordinaria, che realizza i sogni di tantissimi bambini. Di tutte le cose preziose al mondo - commenta Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria - siamo infatti convinti che il sorriso di un bambino sia quella di maggior valore, per le famiglie e per tutta la società. Abbiamo rinnovato questa collaborazione illuminando di blu la facciata del Palazzo della Regione, la fontana di Piazza De Ferrari e le case di Portofino.”