Evento educational

Dal 14 al 16 dicembre la quarta edizione digitale della Job Week – Il Salone del Lavoro e delle Professioni organizzato da Campus

Dove va il mondo del lavoro e come affrontarlo: quale professione scegliere. Green e digitale le skill di base. Le richieste del mercato e le figure introvabili. 45mila i partecipanti alla scorsa edizione dell’evento per 1.394 ore live.

Incontrare online aziende e università, accedere a centinaia di annunci di lavoro e stage, partecipare a webinar, mettersi alla prova con test e questionari attitudinali, confrontarsi con gli esperti del lavoro e delle professioni, scoprire nuove opportunità di formazione e corsi su misura per il futuro degli studenti. Tutto questo nella quarta edizione della Job Week – Il Salone del Lavoro e delle Professioni, evento digitale, organizzato da Campus, che si terrà dal 14 al 16 dicembre sulla piattaforma www.salonedellostudente.it. Forte dei numeri della scorsa edizione (45mila partecipanti per 1.394 ore live), la Job Week vuole essere il punto di riferimento di chi naviga in cerca di un futuro.

Nel corso della manifestazione, dedicata ai giovani in procinto di iniziare a costruire il proprio percorso, siano alle prese con la scelta post diploma o abbiano da poco terminato l’università, si terranno webinar, convegni e workshop che avranno come focus l’occupazione giovanile, le figure più ricercate dall’attuale mondo del lavoro, le professioni del futuro e il futuro delle professioni, dai green jobs al digitale. Inoltre, ci saranno incontri su trend e prospettive di un mondo che cambia a grande velocità e sulle nuove skills necessarie. Alla Job Week, i ragazzi potranno inoltre “affacciarsi” agli stand virtuali di università, scuole, aziende, agenzie, istituzioni per chiedere informazioni sulle opportunità di studio e lavoro. Ci saranno simulazioni di colloqui lavorativi e job interview negli oltre 80 appuntamenti in programma. Tra le partnership prestigiose, Retail Institute Italy (con aziende del calibro di Salmoiraghi & Viganò e Google Italia) e Hurrah.eu.

Campus, con i Saloni dello Studente e le manifestazioni focalizzate sulle professioni, si pone al centro della filiera scuola, università, imprese, facendosi trait d’union tra formazione e lavoro”, dice Domenico Ioppolo, amministratore delegato di Campus Editori. “La grande partecipazione dei ragazzi è segno del loro desiderio di essere protagonisti del cambiamento. E la Job Week di Campus è il posto giusto per osservare come si sta evolvendo il mercato del lavoro e per capire come attrezzarsi per affrontarlo al meglio”.

La Job Week sarà seguita da Class Cnbc con la trasmissione Campus Giovani. La prima puntata, in onda il 14 dicembre alle 13.00, vedrà la partecipazione di Marco Zanardi, presidente di Retail Institute Italy, Vittorio Sorge, vicedirettore generale della Banca popolare di Puglia e Basilicata, Fabrizio Bontempo, presidente dell’Associazione Nazionale Giovani Consulenti del Lavoro, Mariolina Ciarnella, presidente di Irase Nazionale e Alessandro Bertini, presidente e direttore dell’Istituto Modartech di Pontedera. Nella seconda puntata, in onda giovedì 15 alle 19.00, gli ospiti saranno Gianluca Orefice, direttore Human Capital, Organization and Hse di Autostrade per l’Italia, Elisa Pettenati, Talent Acquisition Learning and Development director di Carrefour Italia, Roberto Curtolo, dirigente USR Toscana, Guido Vimercati, Board Member Smemoranda Group e Founder Hurrah.eu e Michele Lettieri, presidente dell’Accademia Iuad.

Secondo Anpal Unioncamere, per il quinquennio 2022-2026 si prevede un fabbisogno occupazionale complessivo compreso tra 4,1 e 4,5 milioni di lavoratori, di cui 1,3-1,7 milioni di unità determinate dalla componente di crescita economica. Il fabbisogno di occupati nel quinquennio dovuto alla necessità di sostituzione del personale in uscita per naturale turnover supererà 2,8 milioni di unità.

Per commercio e turismo, è stimata una domanda di 750-860mila occupati, mentre per finanza e consulenza è previsto un fabbisogno di 490-547mila occupati, l’espressione più evidente del driver della digitalizzazione e innovazione. Ampi fabbisogni occupazionali arrivano da formazione e cultura (515-553mila unità), salute (498-502mila unità) e costruzioni e infrastrutture (339-376mila unità). Per quanto riguarda la Pubblica amministrazione, si prevede un fabbisogno di 770mila dipendenti pubblici.

Dirigenti, professioni specialistiche e tecniche, 1,6-1,7 milioni di occupati, rappresenteranno quasi il 40% del totale del fabbisogno occupazionale mentre i processi di transizione verde e digitale avranno un peso rilevante nel mercato lavoro. Le competenze green saranno sempre più richieste nei diversi profili professionali tanto da richiedere 2,4-2,6 milioni di occupati, e per il 60% di questi tale competenza sarà necessaria con importanza elevata. La stima del fabbisogno di personale con competenze digitali di base è compresa tra 2,1 e 2,3 milioni di occupati.

Tra il 2022 e il 2026, sempre secondo il rapporto Anpal Unioncamere, il mercato del lavoro italiano potrebbe aver bisogno di 1,1-1,2 milioni di laureati e 1,6-1,8 milioni di diplomati. Esistono potenziali situazioni di carenza nell’offerta nel campo medico-sanitario, nei diversi ambiti STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e per l’area economica. Istruzione e formazione professionale (IeFP), hanno un’offerta formativa complessiva in grado di soddisfare solo il 60% della domanda potenziale, e con situazioni maggiormente critiche per gli indirizzi della meccanica, della logistica e dell’edilizia.

Come spiega Guido Maria Vimercati di Hurrah, “Campus ha avviato una collaborazione stabile con Hurrah e diventa il suo principale partner in Italia. La collaborazione ha l’obiettivo di arricchire i servizi di orientamento per i ragazzi e i servizi di placement di scuole, università e ITS attraverso la selezione di annunci di lavoro e volontariato da tutta Europa. Nell’ambito della collaborazione Campus e Hurrah stanno costruendo un panel di partner e di servizi articolato, destinato a crescere nel tempo, si va dal Diario d’istituto dedicato all’orientamento ai servizi di ricerca di talenti per le aziende. Hurrah è una Società Benefit, aggrega opportunità di volontariato per ragazzi di tutta Europa, in gratuità. Siamo convinti che il volontariato abbia un ruolo importante nella crescita personale oltre che professionale di ciascuno di noi, e permette di aumentare il proprio network di relazioni e contatti. Obiettivo perseguito con investimento benefico di Hurrah è anche quello di far crescere una community peer to peer di ispirazione e supporto reciproco nelle scelte professionali e ci auguriamo di coinvolgere scuole, studenti, docenti e aziende in attività Corporate Social Responsibility”.

Il Retail rappresenta il primo settore economico nel nostro Paese, per fatturato, occupati, numero di imprese, investimenti. Favorisce l’occupazione giovanile, femminile e a tempo indeterminato. Negli ultimi anni, abbiamo avuto modo di osservare lo sviluppo di nuove professioni legate alla trasformazione digitale, al raggiungimento di un’economia circolare, allo sviluppo di nuovi modelli organizzativi”, dice Alberto Miraglia, General Manager di Retail Institute Italy. “Ma vediamo anche un’evoluzione dei mestieri tradizionali, supportati dal crescente uso della tecnologia. La collaborazione con la Campus Job Week rappresenta un caposaldo nella nostra ambizione di promuovere la cultura del retail anche nel mondo della scuola, informando studenti e neolaureati sull’evoluzione del settore, sulle prospettive e le professioni del futuro, per favorire l’incontro tra il mondo della Scuola e quello del Lavoro, grazie al contributo dei nostri soci, provenienti dal retail, dall’industria, dalle società di servizi”.

Il programma completo al link https://www.salonedellostudente.it/job-week-nov-2022/

L’evento Campus è realizzato in collaborazione con: Class Editori, Consulenti del Lavoro – Consiglio Nazionale dell’Ordine, Retail Institute, Hurrah.eu; Media partner: Telesia, New Sound Level.