Evento non profit

Coronavirus. UniCredit al fianco della Regione Veneto con una donazione di 500 mila euro

La banca ha deciso di supportare il Veneto con donazioni frutto dei fondi che verranno raccolti nel corso dell’anno tramite UniCredit Card Flexia Classic Etica. Taricani: "Andremo successivamente ad integrare la donazione se, anche grazie alla generosità dei nostri clienti, raggiungeremo nel corso dei prossimi mesi un importo superiore alla cifra stanziata".

UniCredit continua ad ampliare il proprio impegno a supporto dell’Italia nella gestione dell'emergenza legata alla diffusione epidemiologica del virus COVID-19. La banca ha deciso di anticipare una donazione di 500 mila euro, frutto dei fondi che verranno raccolti nel corso dell’anno tramite UniCredit Card Flexia Classic Etica, alla regione Veneto, per supportarla nella gestione delle difficoltà legate all’emergenza.

"Il nostro Gruppo – ha commentato Remo Taricani, Co-CEO Commercial Banking Italy di UniCredit - si sta attivando ogni giorno e in ogni modo possibile per essere di supporto alle comunità, ai territori e alle economie in cui siamo presenti in questa fase così complessa.

Considerando l’urgenza del momento, abbiamo scelto di devolvere in anticipo la cifra di 500 mila euro dei fondi che raccoglieremo con Carta E nel 2020, alla Regione Veneto. Andremo successivamente ad integrare la donazione se, anche grazie alla generosità dei nostri clienti, raggiungeremo nel corso dei prossimi mesi un importo superiore alla cifra stanziata. Ci auguriamo che il nostro  contributo possa supportare questo territorio che oggi è in prima linea nell’affrontare l’emergenza che sta colpendo il nostro Paese".

UniCredit è presente in Veneto con circa 300 filiali e circa 4300 dipendenti ed è tesoriera della Regione da più di 10 anni. Grazie ai fondi raccolti tramite UniCredit Card Flexia Classic Etica ha già donato alle strutture locali della Croce Rossa di Padova, Treviso, Verona, Venezia e alla Croce Bianca di Verona, fondi per un ammontare di circa 80mila euro per l’acquisto di mascherine, materiale sanitario e dispositivi medici per affrontare l’emergenza Coronavirus. 

I fondi Carta E 2019, per un ammontare di 800 mila euro, saranno invece devoluti alle 7 macro aree nelle quali la banca opera e saranno destinati alle organizzazioni che si prefiggono scopi benefici non lucrativi impegnate in prima linea nella gestione dell’emergenza.