Evento non profit
San Benedetto e Gardaland insieme per favorire il riciclo virtuoso
Parte il Progetto 'Recupero PET' all’interno del più importante Parco divertimenti d’Italia: dal 31 marzo sono attivi, all’interno di Gardaland Park, raccoglitori per il recupero delle bottiglie di plastica. Il materiale raccolto sarà inviato a macchine ecocompattatrici e successivamente lavorato per trasformarle in granuli di PET Rigenerato da immettere nuovamente come materia prima nel circolo produttivo.
Rispettare l’ambiente che ci circonda si può e si deve fare ma non bastano parole, servono impegni concreti che partono dai piccoli gesti quotidiani. Ecco perché Acqua Minerale San Benedetto e Gardaland si impegnano per favorire il riciclo virtuoso attraverso la raccolta separata e il recupero delle bottiglie di plastica, promuovendo una nuova abitudine di consumo in grado di ridurre l’impatto ambientale.
Dal 31 marzo sono attivi, all’interno di Gardaland Park, raccoglitori per il recupero delle bottiglie di plastica. Il materiale raccolto sarà inviato a macchine ecocompattatrici e successivamente lavorato per trasformarle in granuli di PET Rigenerato da immettere nuovamente come materia prima nel circolo produttivo.
L’iniziativa rientra nel progetto San Benedetto 'Recupero PET', il primo esempio in Italia di alleanza tra realtà industriali per favorire una cultura dell’ecosostenibilità attraverso la diffusione di strumenti, conoscenze e professionalità.
“L’obiettivo del progetto è implementare nuove abitudini di consumo in grado di favorire il rispetto ambientale realizzando un circolo virtuoso che colleghi consumatore, distributore e produttore – dichiara Vincenzo Tundo, Direttore Marketing Acqua Minerale San Benedetto -. I consumatori saranno parte attiva dell’iniziativa. Per coinvolgerli sulla raccolta e il riciclo della plastica durante la permanenza al Gardaland Park distribuiremo materiale informativo stimolando la loro responsabilità eco-sociale per garantire a noi ed ai nostri figli un futuro migliore”.
Il progetto rappresenta un ulteriore tassello in linea con la sensibilità ambientale del Gruppo Acqua Minerale San Benedetto, da sempre attivo nella salvaguardia dell’ecosistema e nella promozione di nuovi stili di vita sostenibili tra i consumatori. Un impegno sintetizzato nella mission aziendale 'Risorse per la Vita' e sancito dal rinnovato accordo con il Ministero dell’Ambiente, che pone San Benedetto come la prima realtà del settore a promuovere un processo di riduzione volontaria dell’impronta di carbonio; a garantire una linea di acqua minerale ad 'emissioni di carbonio compensate' e a costituire un 'modello' virtuoso per il settore.
Dal 31 marzo sono attivi, all’interno di Gardaland Park, raccoglitori per il recupero delle bottiglie di plastica. Il materiale raccolto sarà inviato a macchine ecocompattatrici e successivamente lavorato per trasformarle in granuli di PET Rigenerato da immettere nuovamente come materia prima nel circolo produttivo. L’iniziativa rientra nel progetto San Benedetto 'Recupero PET', il primo esempio in Italia di alleanza tra realtà industriali per favorire una cultura dell’ecosostenibilità attraverso la diffusione di strumenti, conoscenze e professionalità.
“L’obiettivo del progetto è implementare nuove abitudini di consumo in grado di favorire il rispetto ambientale realizzando un circolo virtuoso che colleghi consumatore, distributore e produttore – dichiara Vincenzo Tundo, Direttore Marketing Acqua Minerale San Benedetto -. I consumatori saranno parte attiva dell’iniziativa. Per coinvolgerli sulla raccolta e il riciclo della plastica durante la permanenza al Gardaland Park distribuiremo materiale informativo stimolando la loro responsabilità eco-sociale per garantire a noi ed ai nostri figli un futuro migliore”.
Il progetto rappresenta un ulteriore tassello in linea con la sensibilità ambientale del Gruppo Acqua Minerale San Benedetto, da sempre attivo nella salvaguardia dell’ecosistema e nella promozione di nuovi stili di vita sostenibili tra i consumatori. Un impegno sintetizzato nella mission aziendale 'Risorse per la Vita' e sancito dal rinnovato accordo con il Ministero dell’Ambiente, che pone San Benedetto come la prima realtà del settore a promuovere un processo di riduzione volontaria dell’impronta di carbonio; a garantire una linea di acqua minerale ad 'emissioni di carbonio compensate' e a costituire un 'modello' virtuoso per il settore.

