Evento sportivo

A Milano l'ultima tappa di Sport senza confini, l'iniziativa per i giovani con disabilità di Fispes, Fondazione Conad ETS e P&G

187 partecipazioni di giovani under 14 con disabilità in 11 raduni tra 6 regioni italiane: sabato 14 e domenica 15 dicembre il capoluogo meneghino ospiterà l’ultimo raduno 2024 del progetto di sport inclusivo

Sabato 14 e domenica 15 dicembre, presso il Centro Scolastico Gallaratese di Milano, si terrà l'undicesima e ultima tappa del progetto "Sport Senza Confini", il percorso ludico-motorio itinerante rivolto ai giovani atleti under 14 con disabilità, organizzato dalla FISPES – Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali, in collaborazione con Fondazione Conad ETS e Procter & Gamble Italia.

La tappa milanese chiuderà una prima stagione di grande successo per il progetto, che ha visto l’organizzazione di 11 raduni in sei diverse regioni italiane, con un totale di 187 partecipazioni. Un’iniziativa che ha attraversato l'intero territorio nazionale, offrendo a tanti giovani la possibilità di vivere un'esperienza di inclusione e sport. “Sport Senza Confini” ha infatti dato la possibilità ai giovani atleti coinvolti di avvicinarsi a diverse discipline sotto la guida di tecnici FISPES specializzati, che hanno accompagnato i bambini in un percorso volto a stimolare il loro potenziale e le loro passioni sportive, oltre a favorirne l’integrazione all’interno di un gruppo.

Un percorso che proseguirà anche nel 2025, con una nuova edizione di “Sport Senza Confini” che attraverserà l’Italia con una nuova serie di raduni.

«Con la tappa di Milano di chiude il progetto “Sport Senza Confini” della scuola itinerante 2024, ben 11 tappe che ci hanno permesso di visitare numerose realtà del nostro Paese, presentando un’opportunità e soprattutto una speranza per tante famiglie che hanno potuto condividere con noi questo percorso. Un grande traguardo che diventa l’ennesimo punto di partenza verso un 2025 più ricco di opportunità, in quanto gli incontri saranno ancora più numerosi e frequenti, e dal quale saranno avviate le prime scuole stanziali che diventeranno il vero faro di riferimento per tante persone, partendo dai bimbi, per avvicinarsi allo sport paralimpico. Questa esperienza, fatta insieme a Fondazione Conad e P&G, ci ha permesso di rendere concreto e palpabile lo Sport Senza Confini. Abbiamo dimostrato che i limiti sono solo immaginari e nella testa delle persone e scoperto sul campo che tutti possiamo fare tutto, connotandolo con l’abilità e il talento di ciascuno, unico e irripetibile. Questo è stato possibile solo grazie ad un grande lavoro di squadra, composta da bambini, famiglie tecnici e i fantastici compagni di viaggio, Fondazione Conad e P&G, tutti facenti parte della grande Famiglia FISPES, che non smetterò mai di ringraziare, con profondo sentimento di riconoscenza e stima». Le parole del Presidente della FISPES Sandrino Porru.

«Siamo davvero felici di aver sostenuto per il secondo anno consecutivo i raduni nazionali della Scuola Itinerante di Fispes, perché mettono in pratica i valori più alti che lo sport sappia esprimere, rendendo protagonisti di attività coinvolgenti bambini e ragazzi che vivono situazioni di fragilità e trasmettendo loro un messaggio positivo di incoraggiamento e speranza. Partecipare al progetto Sport Senza Confini è stata un’esperienza entusiasmante per la Fondazione, per le Cooperative e i Soci Conad del territorio che ci hanno seguiti e supportati in tutte le undici tappe nazionali di quest’anno. La nostra attività filantropica mette al centro i giovani, la loro formazione e il loro benessere psicofisico: fermi obiettivi nel lavoro delle Cooperative, come CIA Conad qui a Milano, che quotidianamente dialogano con le comunità locali, portando risposte concrete alle loro esigenze e supportando progetti inclusivi» ha dichiarato Maria Cristina Alfieri, Segretario Generale e Direttrice di Fondazione Conad ETS.

«Siamo felici dei risultati raggiunti in questo primo anno a fianco di FISPES e Fondazione Conad e non vediamo l’ora di dare il via ad una nuova stagione di “Sport Senza Confini”, con ancora più tappe, per portare la Scuola Itinerante della Federazione in tutte le regioni italiane e coinvolgere in attività sportive quanti più giovani con e senza disabilità possibile. Uno dei principali obiettivi di cittadinanza d’impresa che ci siamo posti in Italia è proprio favorire l’accesso allo sport dei ragazzi con disabilità, contribuendo a rendere il nostro Paese sempre più unito e inclusivo. Lo sport può essere infatti uno strumento di cambiamento potente: non solo ha innegabili benefici sul corpo e sulla mente, ma offre anche un terreno comune in cui le differenze possono essere superate e le barriere abbattute, promuovendo socializzazione e inclusione» ha spiegato Riccardo Calvi, Direttore Comunicazione di P&G Italia.