Audipress
Audipress 2022/II. 32,2 mio di lettori nell’ultimo mese. 6,5 mln scelgono il formato digitale (+9%)
“Dai risultati dell’edizione Audipress 2022/II, approvati oggi dal Consiglio di Amministrazione dell'Istituto di cui è presidente Ernesto Mauri (nella foto), emerge il quadro maturato in questi anni di pandemia: stiamo attraversando una rivoluzione digitale che ha avuto grande impulso
anche a causa del contesto sociale dell’ultimo biennio e siamo lettori ormai abituati a un’offerta informativa e culturale disponibile in molteplici formati e supporti. Da diverse edizioni osserviamo la crescita costante nella fruizione di digital edition, che in questa pubblicazione raggiunge una platea di 6,5 milioni di lettori (+9,0%) e in generale troviamo un rafforzamento della readership su carta e/o replica nei vari comparti editoriali (Quotidiani +1,2%, Settimanali +0,9%, Mensili +4,0%, a perimetro omogeneo di testate rispetto alla precedente edizione)” – commenta il Presidente Mauri.
La stampa si conferma un importante canale di accesso all’informazione, all’evasione e all’approfondimento in un contesto verificato e strutturato, un mezzo rilevante per volumi, per qualità dei target e per abitudini di fruizione.
Dallo scenario del consumo dei brand editoriali in rilevazione, così come pubblicato dai dati Audipress 2022/II, si registrano 32,2 milioni di italiani che hanno letto almeno uno dei principali titoli stampa su carta o digitale replica negli ultimi 30 giorni (+0,8% per testate omogenee, rispetto alla precedente edizione).
In un giorno medio il 21,8% degli italiani sceglie uno dei principali quotidiani su carta o digitale per informarsi (11.554.000 lettori, con più di 16,6 milioni di letture), mentre per i periodici si contano ogni settimana 14,3 milioni di letture per le più importanti testate settimanali (con 9.438.000 lettori, cioè il 17,8% degli adulti + 14 anni) e ogni mese quasi 16 milioni di letture per le maggiori testate mensili (per 10.044.000 lettori, il 19,0% degli italiani).
Nell’analisi di queste audience, i dati sui comportamenti di lettura contribuiscono a delineare la qualità della relazione con il lettore e la fiducia nel mezzo stampa: prevalgono le letture a maggior frequenza, indice di un’abitudine di consumo regolare, rispetto a quelle occasionali e la copia letta deriva prevalentemente da un atto di acquisto (personale e/o familiare; in abbonamento), rappresentando per i Quotidiani il 60,9%, per i Settimanali il 75,6% e per i Mensili il 74,0%. Con l’allentamento delle restrizioni legate al periodo emergenziale pandemico, appare in ripresa anche la lettura della copia condivisa, modalità che per alcune edizioni abbiamo visto intaccata
dai mutati comportamenti sociali.
I dati Audipress 2022/II sono il risultato dell’indagine ufficiale che monitora in maniera continuativa le abitudini di lettura e la fruizione delle principali testate italiane.
Per questa pubblicazione sono state realizzate 33.068 interviste con il sistema misto CAPI Doppio Schermo/CAWI, lungo un calendario di rilevazione di 34 settimane complessive dal 13 settembre 2021 al 10 luglio 2022, su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 14 anni e oltre.
Gli Istituti esecutori del field sono Doxa e Ipsos; il disegno del campione e l’elaborazione dei dati sono stati effettuati da Doxa; i controlli sono a cura di Reply. Ulteriori elaborazioni da nastro di pianificazione sono effettuate da Media Consultants, MediaSoft, Memis e Nielsen.