Advertising

Bates a fianco di Aidos a tutela delle maternità a rischio

Per la sede di Roma, sotto la supervisione creativa di Daniele Bufalini e Luisa Scarlata, hanno lavorato il copy Paolo Martinelli e l'art Mimmo Arcieri. Le fotografie sono di Vieri CiccaroneMarco Delogu. Testimonial d'eccezione, Irene Grandi, che insieme ad altri nomi femminili di spicco ha dato vita al 'Club delle Madrine' di Aidos.

Aidos lancia la prima campagna di fund raising per garantire alle donne del Sud del mondo assistenza adeguata alla gravidanza e al parto. 'Adotta una Madre', questo il titolo, è supportata da una campagna ideata dalla sede di Roma di Bates.

Testimonial d'eccezione, Irene Grandi, che insieme ad altri nomi femminili di spicco del mondo imprenditoriale e artistico ha dato vita al 'Club delle Madrine' di Aidos. Inge Feltrinelli, Anna Fendi e Maria Teresa Venturini Fendi, Marilena Ferrari (FMR-Art'è), Luciana Littizzetto, Maddalena Crippa, Vittoria Belvedere, Linda Laura Sabbadini (Istat), Barbara Santoro (Shenker Institute) e Anna Segatti (Avon Cosmetics Italia) - solo per citarne alcune – hanno infatti deciso di impegnarsi in prima persona per realizzare eventi di raccolta fondi destinati ad alimentare un Fondo per i progetti da utilizzare quando vengano meno altre risorse finanziarie.

'Adotta una madre' è la prima campagna ad essere appoggiata anche dal Club delle madrine e si prefigge di garantire assistenza medica prima, durante e dopo il parto alle circa 44mila donne seguite dai Centri per la salute delle donne che Aidos gestisce in partnership con organizzazioni locali in Giordania, Palestina, Nepal, Venezuela e Burkina Faso. In numerosi Paesi del terzo mondo la salute riproduttiva e sessuale delle donne è costantemente messa a rischio dall'assenza di strutture socio-sanitarie adeguate. Infatti, ogni minuto, una donna muore per cause legate alla gravidanza o al parto. Sarebbero sufficienti 20 euro al mese per dodici mesi per garantire a una futura mamma assistenza adeguata. Inoltre, per sostenere la raccolta fondi a favore del progetto, è anche possibile destinare il 5Xmille indicando il suo codice fiscale (96047770589). 

Obiettivo della campagna pianificata su stampa quotidiana e periodica, firmata dalla sede di Roma di Bates, è quello di sensibilizzare sul tema l'opinione pubblica in generale, e le donne italiane in particolare, incentivando così la raccolta fondi. L'agenzia ha scelto un trattamento creativo con immagini e rappresentazioni 'positive', per suscitare solidarietà nei confronti di mamme costrette a vivere in condizioni meno fortunate. Nel primo soggetto appare l'immagine di Irene Grandi affiancata dall'headline 'Oggi sono diventata nonna'. Nel secondo, sulla pancia di una gestante è stato tracciato un asse cartesiano accompagnato dalla scritta 'Nel terzo mondo crescere non è matematico'. Mentre nel terzo, sulla pancia è stato disegnato un grande 'SOS'. Identica la body copy che aiuta a capire in cosa consiste il progetto 'Adotta una madre'. Tutte le persone coinvolte nell'iniziativa hanno prestato la propria opera gratuitamente.

Sotto la supervisione creativa di Daniele Bufalini e Luisa Scarlata, hanno lavorato il copywriter Paolo Martinelli e l'Art Director Mimmo Arcieri. Le fotografie sono di Vieri CiccaroneMarco Delogu.