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Fastweb diversifica l'offerta e incrementa l’investimento in tv
L'area vip lounge dello stadio Meazza di Milano ha ospitato oggi (26
settembre 2006) la presentazione della nuova offerta Fastweb,
nel corso della quale sono intervenuti Andrea Conte,
responsabile business and residential di Fastweb, Paolo
Agostinelli, responsabile media e tv, e Bruno Zito,
direttore marketing di Fastweb.
La conferenza è stata aperta de Andrea Conte che ha fatto il punto sulla situazione strutturale del servizio Fastweb. Se fino al 2004 la porzione di territorio coperta da Fastweb si attestava al 18%, a partire dal 2005 Fastweb ha concentrato i suoi sforzi null'estensione della rete raggiungendo a fine 2005 il 45% e a settembre di quest'anno l'obiettivo dell'80%, con un investimento che dalla sua nascita a oggi è stato valutato nell'ordine dei 3 miliardi di euro.
Come sottolineato da Conte durante il suo discorso, dopo
una focalizzazione sul territorio ora l'azienda sta ampliando il proprio
mercato
differenziando la propria proposta, che si compone ora di due prodotti:
Fastwebfull e Easy, con il primo volto a mantenere il
target alto, storicamente di riferimento, e il secondo studiato per competere
alla pari con gli altri operatori del settore voce e internet veloce.
La presentazione del prodotto Fastwebfull, la famiglia di prodotti triple
play (telefonia, internet, Iptv), si è concentrata attorno a
FastwebTv, che secondo Paolo Agostinelli "si propone sul
mercato come la migliore piattaforma tv digitale aperta", apertura dettata dalla
varietà dei contenuti che nascono dalle collaborazioni con Rai
Click (library che nassce da una joint venture con
Rai), Bertelsman (fornitore di video
musicali), Sky (per la trasmissione dei loro canali cinema e
sport, acquistabili a pagamento anche su Fastweb), alcune major di
Hollywood e BBC (in vista dei canali HD). FastwebTv prevede la
cessione in comodato d'uso del decoder unico, attraverso il quale è possibile
vedere i canali nazionali analogici, alcuni canali tematici, i canali free
dell'offerta digitale terrestre, canali di video on demand e canali Sky (calcio
e cinema) in pay per view.
Particolare attenzione verrà inoltre prestata al
target giovane e giovanissimo, che ha dato una grande risposta al servizio di
video
on demand: "su un milione e mezzo di titoli richiesti ogni
mese – ha detto Agostinelli - la metà sono per bambini e ragazzi, è per questo
che abbiamo studiato con Infobyte lo sviluppo di
Fastkids, un canale interattivo di edutainment rivolto ai
bambini tra i 3 e i 7 anni di età, che andrà ad affiancare Magic
English di Disney".
L'altra novità presentata è stata Easy, prodotto dual play (telefonia e
internet) che andrebbe a scontrarsi direttamente con le offerte dei competitors
di settore, definendo in modo più chiaro il posizionamento di Fastwebfull sul
mercato.
Queste le ragioni di una nuova pianificazione media. Se prima l'obiettivo
principe della comunicazione di Fastweb era rendere note le zone raggiunte,
operazione che veniva effettuta attraverso campagne in esterni e stampa, ora, il
radicamento nel territorio e un'offerta meno esclusiva e rivolta a fasce di
mercato anche più basse, hanno reso la televisione il medium più utile. In
termini di periodo on air l'estensione è evidente: "in settembre –
afferma Guido Zucchini, responsabile media planning Fastweb -
siamo stati tre settimane in comunicazione e rispetto all'anno scorso abbiamo
praticamente raddoppiato la presenza in televisione: dalle 5 settimane
complessive del 2005, quest'anno siamo passati a 11 settimane di campagna tv. Evidentemente
una crescita
dell'investimento, soprattutto sul medium tv". I dati
di questa crescita sono stati quantificati da Bruno Zito (nella foto a destra):
"L'85% della nostra comunicazione è ora su tv. Quest'anno
abbiamo speso attorno ai 50 milioni di euro. Ora stiamo
definendo il programma per l'anno venturo, che dovrebbe vedere un incremento nel
budget". Il direttore marketing ha poi assicurato che "Valentino
Rossi sarà testimonial anche per tutto il 2007". Accanto alla conferma
del testimonial anche quella del centro media Mediaedge:cia, e, molto
probabilmente, dell'agenzia creativa Bates, di cui Andrea
Conte si è detto soddisfatto. Il responsabile business and residential di
Fastweb ha poi commentato positivamente la diversificazione del
prodotto anche dal punto di vista pubblicitario: "oggi con questo tipo di
offerta raggiungiamo tutti i segmenti del mercato, quindi riusciamo anche a
mettere meglio
a profitto l'investimento pubblicitario".
Durante la conferenza sono stati presentati inoltre i dati dell'azienda e il nuovo prodotto studiato con Vodafone (per maggiori informazioni vedi notizia correlata). Il primo semestre di Fastweb si è segnalato per un trend di crescita molto alto rispetto al periodo corrispettivo del 2005, in cui spiccano il +46% di clienti, che passanno da 598.200 (giugno 2005) a 874.300, e il +37% nei ricavi consolidati pari a 578,4 milioni di euro. Resta invece sostanzialmente immutata la ripartizione fra clientela residenziale e business, rispettivamente 84% e 16%, con un contributo che risulta pesare rispettivamente per il 42% e per il 58% sul totale dei ricavi. Andrea Conte ha quindi sottolineato con orgoglio come Fastweb sia divenuta di recente "il principale fornitore di servizi di telefonia fissa e dati per la pubblica amministrazione".
Luca Giovannetti

