Leagas Delaney: 2005 a +11% e 2006 a tutto gas con Alice

Ha festeggiato il primo anno di apertura della sede milanese con una crescita dell'11% dei ricavi, registrando nel 2005 un fatturato pari a 3,5 - 4 milioni di euro, e si propone di chiudere il 2006 replicando questo successo. E' Leagas Delaney Italia, l'agenzia guidata da Miki Delaney,ad (nella foto a sinistra);  Alessandro Scarinci, direttore generale (nella foto a destra);  Stefano Campora e Stefano Rosselli, direttori creativi esecutivi e soci dell'agenzia (nella foto in basso a sinistra); che questa mattina a Milano ha tracciato un bilancio dopo 12 mesi di lavoro e di rafforzamento della propria struttura in città, che si aggiunge a quelle di Roma, Londra e di Amburgo.

"E' un risultato particolarmente significativo perchè ottenuto in un periodo di start up – ha  sottolineato Alessandro Scarinci – in cui l'agenzia si è posizionata su un mercato altamente competitivo come quello milanese, rinnovando il reparto creativo con i due direttori creativi e soci. Ora l'obiettivo è di affermarci come un'agenzia italiana dalla mentalità internazionale, che fa parte di un network indipendente e fortemente stutturato, capace di rispondere alle esigenze dei clienti con progetti di comunicazione integrata, che spaziano dall'advertising al btl, dal web design al digital".

La crescita a due cifre messa a segno dall'agenzia è dovuta sia ai clienti storici che a new business interessanti. "Abbiamo avuto ottimi risultati grazie ai clienti importanti acquisiti l'anno scorso come il 12.54, il rilancio internazionale di Olivetti, i marchi Blakberry, Bistefani, Unilever Frozen Foods e Brioschi – ha spiegato Scarinci -. Pochi giorni fa abbiamo acquisito Alice vincendo la gara del lancio dell'Iptv, che ci darà la possibilità di realizzare un progetto di comunicazione innovativo e multimediale".

Ad occuparsi di questo parco clienti vasto e articolato è un team composto da 50 professionisti al lavoro tra Milano e Roma, e uno staff creativo di 10 di talenti, capitanati da Stefano Campora (già direttore creativo in D'A,L,V,Bbdo) e Stefano Rosselli (già direttore creativo in Arnold Worldwide) "Vogliamo essere un catalizzatore di giovani creativi che attraverso curiosità, tendenze, pensiero strategico e internazionalità propongano una creatività nuova, fresca ed efficace" ha spiegato Alessandro Scarinci.

"Dall'apertura nel 1998 della sede di Roma – ha precisato Miki Delaney - la nostra agenzia ha firmato campagne per i brand più prestigiosi, da Telecom Italia e Tim a Saab, Manetti&Roberts, Goodyear fino al nuovo cliente Alice, ed è cresciuta distinguendosi sul mercato grazie alla capacità di sommare la creatività italiana con il rigore strategico e imprenditoriale della scuola anglosassone. Ora siamo coinvolti in altre due gare ma ancora preferiamo non svelare nulla. L'obiettivo, entro il 2006, sarà di replicare il successo raggiunto in questo primo anno e consolidare il nostro posizionamento e la nostra brand awareness, dando visibilità sia alla nostra sigla che allo stile di creatività che ci contraddistingue, basato su un'idea di buona pubblicità, fresca, solida, chiara, memorabile, strategica, efficace". "Una creatività – ha precisato Tim Delaney, Group Chairman - fatta di idee capaci di percorrere centinaia di percorsi diversi".