Advertising

Nasce una nuova puntata della saga pasta De Cecco-Claudia Gerini-Can Yaman con una canzone e la creatività di LoRo

Il cuore della comunicazione è rappresentato da una canzone: un modo originale di ribadire i plus di prodotto, ideato ancora una volta da Roberto Scotti e Lorenzo Zordan, titolari dell’agenzia milanese. L'attrice, nello spot, si esibisce ai fornelli in una personalissima rivisitazione di “Vecchio Frac”, famoso successo di Domenico Modugno, dove in realtà era “quasi mezzanotte”.

Arriva un’altra puntata della saga pasta De Cecco-Claudia Gerini-Can Yaman.

L’attrice aveva visitato la fabbrica De Cecco e aveva scoperto i segreti della famosa pasta abruzzese. Poi, li aveva ricordati ad ogni occasione a amici e commensali, tra i quali Yaman. Oggi, non si limita ad enunciarli, ma addirittura li canta.

Come capita nella “vita vera” basta una parola o una frase per farci venire in mente una canzone e la voglia di cantarla, spesso con parole cambiate, adatte alla circostanza. Si dice: “è quasi mezzogiorno” e subito Claudia, in modo scherzoso ma da ottima cantante e attrice, reagisce cantando “facciamoci una pasta”, esibendosi in una personalissima rivisitazione di “Vecchio Frac”, famoso successo di Domenico Modugno, dove in realtà era “quasi mezzanotte”. Il testo modificato da Claudia elenca i principali plus della Pasta De Cecco: l’essiccazione lenta a bassa temperatura, il colore, il sapore e il profumo che così si conservano intatti, la famosa tenuta in cottura.

Mentre Claudia e le sue amiche, divertendosi un mondo, cucinano un piatto di De Cecco, in montaggio alternato, vediamo Can. Il quale ha interiorizzato anche lui i valori di De Cecco, proprio come Claudia, ma reagisce in altro modo: automaticamente, quando si avvicina mezzogiorno, significa che è ora di un piatto di De Cecco. E andando -con un monopattino elettrico e capelli al vento- a casa di Claudia, sa che lì lo troverà.

Ma anche se si tratta di un’abitudine quotidiana, trovarsi davanti a un piatto di De Cecco non è comunque una cosa banale da tutti i giorni. Tant’è vero che prima di salire e mettersi a tavola, il bel Yaman si raccoglie i capelli, si abbottona la camicia e indossa un farfallino, o papillon. La cosa non sfugge a Claudia che lo loda scherzosamente per il papillon, mettendogli sul piatto di spaghettoni una farfalla di pasta cucinata apposta. A chi conosce il testo della canzone originale, non sfuggirà l’allusione al “papillon di seta blu”.

Forse la canzone diventerà un tormentone; di certo, è un modo originale di ribadire i plus di prodotto, ideato ancora una volta da Roberto Scotti e Lorenzo Zordan, titolari dell’Agenzia LoRo di Milano. Client Director Sonia Rocchi.

 

Credits

Per De Cecco:

Direttore Commerciale Carlo Aquilano

Group Product Manager Fabio Consalvi

La regia è stata affidata a Maria Sole Tognazzi

DOP Marco Bassano

CDP Groenlandia

Executive Producer Leonardo Godano

Producer Cecilia Passa.

Food Stylist Paola Pozzi

Stylist: Monica Gaetani

Montaggio: Marcello Saurino

Colorist: Alessandro Ammendola

Cover originale di Vecchio Frac di Paolo d’Errico