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Per Studio Universal una campagna 'shock' firmata D'ALV BBDO
Un uomo e una donna appaiono gravemente feriti, ma sorridenti. Se fosse solo una finzione cinematografica? La campagna, on air da ottobre a dicembre sulle testate di settore, ha visto la direzione creativa di Gianpietro Vigorelli. Pianifica OMD .
Al via la nuova campagna stampa di Studio Universal, la tv del cinema da chi fa cinema distribuita da
Sky, realizzata dall'agenzia
D'Adda, Lorenzini, Vigorelli,
BBDO con la direzione creativa di Gianpietro
Vigorelli. Art director è Velia Mastropietro , il copy Nicola
Lampugnani. Pianifica
OMD .
Il canale del cinema americano svela la magia del grande schermo attraverso i paradossi più incredibili, perché nella grande macchina dei sogni tutto è possibile. A partire da ottobre e fino a tutto dicembre 2006 nelle testate di settore saranno presenti due soggetti, uomo e donna. Un uomo, in giacca e cravatta e con un'aria serena e sorridente è colpito da un'ascia proprio in mezzo alla fronte e dalla ferita esce un'evidente quantità di sangue. L'altro soggetto, una donna altrettanto sorridente, viene trafitta da due frecce, una sul collo e una sul capo; entrambi sembrano perfettamente in salute e a proprio agio. 'Sarebbe bello se la vita fosse un film', recita il claim: se la vita può far male, il cinema può essere la medicina giusta.

