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Serviceplan Italia firma la campagna social Humana "Parole che fanno la Differenza"

Il progetto incarna la scelta strategica del brand che si è assunto la responsabilità sociale di favorire una cultura basata sulla parità di genere, contribuendo anche a diffondere un linguaggio libero da stereotipi.

Per Humana Italia la parità di genere è naturale, perché l’azienda da sempre sostiene le mamme e le donne, anche all’interno dell’organizzazione. Dal 2019 questo impegno è stato premiato con un riconoscimento importante: la certificazione di Gender Equality del Winning Women Institute.

Il progetto “Parole che fanno la differenza” firmato Serviceplan Italia,  incarna la scelta strategica del brand che si è assunto la responsabilità sociale di favorire una cultura basata sulla parità di genere, contribuendo anche a diffondere un linguaggio libero da stereotipi.

Il linguaggio diventa così uno strumento chiave per la costruzione e trasmissione di una cultura inclusiva che non discrimini gli individui proprio a partire dalle parole.

L’insight da cui prende vita la campagna coincide con l’assunto secondo cui per eliminare alla radice gli episodi di discriminazione o aggressione verbale - e non - sia necessario riconoscere e «neutralizzare» gli stereotipi comunemente accettati.​

Il concept si focalizza su alcune parole che vengono utilizzate comunemente anche in famiglia con i bambini e che implicitamente sono riconducibili a stereotipi, ad esempio “maschiaccio” o “mammo”, e propone delle valide alternative rispettose della parità di genere, diventando quindi un primo passo per innescare un cambiamento positivo nella società.

Lo storytelling sui social è partito tramite il coinvolgimento della community di Humana Italia a cui l'azienda ha chiesto di scegliere fra due espressioni linguistiche per descrivere la stessa immagine; questo ha innescato un dialogo importante sull’esistenza di parole discriminatorie o libere da stereotipi. Infine, tramite un video emozionale, con l’uso di immagini impattanti e parole barrate e sostituite con delle valide alternative, l'azienda ha spiegato con come si possa descrivere la realtà senza stereotipare gesti, atteggiamenti o scelte di vita.

Il contenuto ha immediatamente ricevuto un numero importante di reazioni e commenti positivi, generando condivisioni spontanee da parte degli utenti e diventando virale per diversi giorni su Instagram e Facebook.

In una settimana, il video è stato visualizzato ben 450.000 volte, raggiungendo più di 1.160.000 utenti che hanno generato oltre 28.000 conversazioni.

Annalisa Amorese, Marketing Director di Humana Italia, commenta: “Il percorso intrapreso da Humana sulla parità di genere nasce da lontano e ci ha visto molto attivi negli ultimi anni. Per Humana crescere secondo natura significa anche crescere in un mondo in cui i bambini siano liberi di esprimere il proprio potenziale naturale, senza subire le costrizioni degli stereotipi.”

Giulia Rancati, Marketing Manager Baby Food & Brand Communication, aggiunge “Humana Italia crede fortemente che i bambini crescano attraverso gli esempi che gli diamo ogni giorno. Questo progetto, fornendo valide alternative linguistiche rispettose della parità di genere e sensibilizzando sull’importanza di un linguaggio libero da stereotipi, dà quindi un importante contributo alla diffusione della cultura della parità in primis tra i genitori di oggi ma anche tra quelli che lo diventeranno un domani”.

CREDITS:
Agenzia: Serviceplan Italia
Chief Creative Officer: Stefania Siani
Art Director: Giulia Usberti Fellini, Elena Kratter
Copywriter: Monica Procida, Massimo Mazzucca, Vittorio Giannotti
Head of Social e Digital: Manolo Trebaiocchi
Social Media Specialist: Manuela D’Angelo
Jr. Social Media Manager: Stefano Quinzii
Account Manager: Veronica Formentini, Annagiulia Scaini