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Si celebra il Mini Day con un concorso e campagna di DLV BBDO

Il concorso invita a inviare un soggetto fotografico che interpreti il proprio concetto di 'apertura'. La creatività per il Mini Day è stata realizzata sotto la direzione creativa di Giuseppe Mastromatteo e Luca Scotto di Carlo.

Da qualche anno, il primo di aprile coincide in tutto il mondo con il Mini Day, il giorno per festeggiare la Mini. In Italia, la prima edizione di questo evento, che ha avuto luogo nel 2005, era incentrata sul concorso Mini Jokes e sull'attitudine allo scherzo. Quest'anno, invece, protagonista del Mini Day è il concetto di "apertura", concetto di cui Mini Cabrio è portavoce: fin dal momento del suo lancio, infatti, la versione decappottabile della piccola del gruppo BMW si è firmata con il payoff 'Always Open'.

Per celebrare l'open-mindness del marchio, quest'anno Mini ha pensato di indire un concorso sul web per tutti coloro che sposano una filosofia di vita orientata all'apertura, invitandoli sia a scoprire fisicamente la propria auto, sia ad uscire loro stessi allo scoperto inviando una fotografia. Per partecipare al concorso, infatti, basta andare sul sito www.mini.it, naturalmente a partire dal 1° aprile: una volta registrati si potrà inviare un soggetto fotografico che interpreti il proprio concetto di apertura. Può trattarsi di luoghi, oggetti, persone o situazioni, da immortalare con la macchina digitale o con il telefonino. I vincitori potranno passare un intero weekend sulla Mini Cabrio.

Per l'occasione l'agenzia pubblicitaria D'Adda, Lorenzini Vigorelli, BBDO ha realizzato una campagna a supporto dell'evento 'tutta da scoprire' e, in vista del 1° aprile, invita il pubblico a guardarsi intorno alla ricerca di stimoli e segnali riconducibili all'Always Open. La creatività sviluppata per il Mini Day è stata realizzata sotto la direzione creativa di Giuseppe Mastromatteo e Luca Scotto di Carlo che, in linea con il tema, invitano a scoprire in giro per Roma e, in misura maggiore, nelle strade di Milano, le differenti e molteplici forme di comunicazione ideate. "MINI si conferma esploratrice anche nella scelta dei mezzi di comunicazione non classici – commenta Giuseppe Mastromatteo -. E' alla scoperta, in Italia come in altri paesi, di nuovi modi di comunicare col proprio target".