Digital
FullSix lancia la boutique digitale Sixandco
Già annunciato nei mesi scorsi, è stato presentato ufficialmente oggi, 11 aprile, Sixandco, nuovo network nato in seno a FullSix. Se l'agenzia guidata dall'amministratore delegato Marco Tinelli continuerà a focalizzarsi sul marketing relazionale e comunicazione interattiva, la nuova struttura si propone piuttosto come boutique digitale specializzata nella creazione di progetti di comunicazione interattiva e multicanale.
"Oggi il mercato digitale sta accelerando in maniera significativa, coem dimostra la diffusione di blog, podcasting, tv online, il successo di Rosso Alice o Sky – ha commentato Marco Tinelli, amministratore delegato di FullSix (nella foto a sinistra)– I canali digitali stanno diventando un treno di innovazione molto forte in chiave di branding, come dimostrano le recenti iniziative online di Bmw o Pirelli". Che lo scenario dei media stia cambiando velocemente, a tutto vantaggio di quelli digitali, lo dimostrano alcune cifre: ad oggi sono 18 milioni gli italiani attivi sul web, il 46% della popolazione fra i 12 e i 64 anni, il mobile conta 45 milioni di utenti, nella tv digitale sono 3,6 milioni gli abbonati a Sky, e 3,5 milioni i decoder per il digitale terrestre venduti. Di contro, la tv tradizionale in 10 anni ha visto quasi dimezzata la propria audience, con un calo del 45% in prime time.
Da qui la necessità di presidiare i canali digitali. "FullSix però è un'azienda pragmatica – ha proseguito Tinelli – che non può inseguire l'innovazione assoluta e le cose più sperimentali, su cui invece si concentrerà Sixandco". Creato a Parigi a maggio 2005, il nuovo network è poi approdato a Londra lo scorso settembre, mentre da gennaio 2006 è in Italia. Nelle prossime settimane si attende l'apertura in Portogallo, quindi sarà la volta di Spagna e Germania. Se un obiettivo dichiarato di Sixandco è quello di "innovare e utilizzare il canale digitale all'estremo di ciò che può fare", come ha detto ancora Tinelli, un altro è "rappresentare il quarto motore di crescita per FullSix". Il network infatti va ad affiancarsi alle altre società del gruppo: oltre alla stessa FullSix, DMC, centrale media guidata da Marco Caradonna, che si occupa di pianificazione integrata e multicanale in chiave direct response, con l'obiettivo di costrtuire database di prospect e clienti; e Oto Research, specializzato in ricerche di nuova generazione, basate sul data mining e l'online. Il servizio offerto dalla neonata struttura va dall'elaborazione della strategia, alla creatività, alla realizzazione tecnologica e alla misurazione dei risultati.
Nel nostro paese Sixandco è guidata da Sandro Moretti, general manager (foto a destra), già partner di FullSix, e ha un team di 20 persone. La società rappresenta una struttura autonoma, tanto da potersi trovare in competizione nelle gare contro FullSix. E' quanto è avvenuto in Francia, nella gara indetta da Jonhson & Johnson per il lancio di nuove lenti a contatto attraverso una strategia basata suill'online.
Tra i maggiori clienti, alcuni già di FullSix, altri di Wpp o acquisiti autonomamente, figurano Parmacotto, Direct Line, Best Western, News Settimanale, Mutti, Bormioli, Zurich, Sintesi, Unifor, Banca Esperia, Officine Panerai. E l'agenzia è attualmente impegnata in una decina di gare. "L'obiettivo di chiusura per il primo anno è di 1 milione di euro – ha spiegato Moretti – ma contiamo in due anni di raddoppiare per essere da subito leader in Italia". A livello europeo Sixandco è guidata da Frèdèric Colas, direttore generale di Sixandco Parigi e responsabile del network internazionale Sixandco. Conta circa 80 dipendenti, che a fine anno dovrebbero diventare 150.
La lite Sorrell-Benatti: un fatto personale, ma il business va bene
L'incontro ha rappresentato naturalmente anche l'occasione per fare il punto sulla vicenda che ha visto FullSix rappresentare il terreno d'elezione dello scontro fra Marco Benatti, azionista di maggioranza, e Wpp. Oggi l'azionariato vede Benatti azionista di maggioranza attraverso Blugroup, con una quota del 46,37%; WPP al 28,32%, il management al 4,38% e un flottante del 20,93% . Circa il rapporto con la holding britannica, Tinelli ha dichiarato: "Continuiamo a lavorare con Wpp quotidianamente, dopo avere portato avanti un lavoro comune di analisi sul rapporto fra le società. Martin Sorrell litiga con Benatti, ma io posso dire che i clienti sono contenti e il business va bene".
Nel cda di FullSix la holding britannica è rappresentata dalla sola Daniela Weber, dopo le dimissioni del consigliere David Stephens . Anche con Benatti, dice Tinelli, "si lavora quotidianamente per lo sviluppo di FullSix". Il manager veronese dal canto suo ha confermato l'intenzione di concentrarsi al momento su FullSix, e di voler attendere la vetrina del Festival di Cannes per rivelare i suoi progetti.
Intanto, dopo una crescita organica del 25% archiviata nel 2005, tre sono le direttrici dello sviluppo di FullSix nell'immediato futuro: l'ingresso in Germania entro la fine dell'anno, l'espansione dei quattro network in tutti i paesi, l'allargamento del modello di business. "Stiamo valutando – dichiara al proposito Tinelli - anche acquisizioni, in aree come il search marketing e il performance marketing".