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Presentato il Festival di Sanremo 2020. TIM sponsor unico della kermesse. 40 milioni l'obiettivo di raccolta

Per il quarto anno consecutivo, la company sarà tra i protagonisti della settantesima edizione dell'evento, in programma a Sanremo dal 4 all'8 febbraio. Come emerso dalla conferenza stampa tenutasi ieri, 14 gennaio, al fianco di Amadeus ci saranno Diletta Leotta, Antonella Clerici, Emma D’Aquino e Laura Chimenti e Francesca Sofia Novello.

TIM è per il quarto anno consecutivo sponsor unico del Festival della Canzone Italiana e sarà tra i protagonisti della settantesima edizione della kermesse canora che si svolgerà a Sanremo dal 4 all’8 febbraio con la direzione artistica di Amadeus

Diletta Leotta, Antonella Clerici, Emma D’Aquino e Laura Chimenti, e Francesca Sofia Novello, come raccontato ieri nella conferenza stampa di presentazione del Festival,  saranno le vallette al fianco di Amadeus. Confermata anche la presenza di Monica Bellucci, Rula Jebreal, Sabrina Salerno, Alketa Vejsiu, Mara Venier e Georgina Rodriguez. 

Inoltre, torna sul palco dell’Ariston il premio TIMMusic, la piattaforma musicale con milioni di brani di tutti i generi, per la canzone più ascoltata in streaming durante la settimana del Festival che sarà consegnato al vincitore sul palco dell’Ariston la sera della finale. 

La tradizione del Festival di Sanremo ancora una volta incontra l’innovazione tecnologica di TIM che nelle ultime tre edizioni ha dato vita ad una serie di “eventi nell’evento”, grazie ad un articolato piano di iniziative di comunicazione dedicate che hanno previsto tra l’altro la realizzazione di spot speciali e attività di forte impatto dentro e fuori dall’Ariston.  

Anche quest’anno TIM sarà presente con una serie di attività tra cui quelle della TIM Data Room, la unit che analizza i dati digital provenienti dalla Rete evidenziando i trend legati ai commenti espressi sulle serate e sui protagonisti. 

Riguardo agli obiettivi di raccolta per questa edizione del Festival, come già pubblicato da ADVexpress, la concessionaria Rai Pubblicità punta a una raccolta record di 40 milioni di euro.

Ricordiamo che lo scorso anno il festival ha raccolto dalla pubblicità 31 milioni e 121 mila euro, in crescita del +10%. Un record considerando che la raccolta delle due stagioni precedenti si era fermata a quota 27,7 milioni (leggi news). Per quest'anno, quindi, la concessionaria punterebbe a un +22% circa. 

Quest'anno il pacchetto delle telepromozioni (76” tutte le sere, 120” il sabato), si legge sul quotidiano, è passato dai 5 milioni 820 mila euro del Baglioni-bis ai 6 milioni 230 mila della formula Amadeus: un aumento di 410 mila euro. Gli spot di anteprima Sanremo hanno raggiunto i 924 mila euro (erano 787 mila) mentte gli spot intoduttivi (10 secondi per 10 passaggi sono passati da 987 mila a un milione 53 mila). In generale le tariffe crescono del +5%.

Sono previste interruzioni per gli spot in media ogni 35/40 minuti di Festival (per un totale di nove break), con una concentrazione massima nei picchi di audience (gli intervalli più brevi sono quelli previsti tra 22,25, 22,45 e 23,05)

Lo spot meno caro è quello di chiusura, intorno all’una e un quarto, 25 mila euro per 30”. 

Da aggiungere, anche gli spazi legati alle repliche in programma su Rai Premium e per la Domenica in a conclusione della kermesse (per un costo totale di circa 3 milioni di euro).

Se tutti gli spazi fossero sold out si tratterebbe di una raccolta complessiva, si stima, di circa 40 milioni di euro, che andrebbe a coprire i costi di produzione del festival e quelli per gli ospiti famosi e fornirebbe risorse per le attività locali previste dalla Rai a  Sanremo.

In particolare, il progetto ' Tra palco e città' (leggi news) che si inserisce nell'offerta crossmediale che la concessionaria guidata dall'AD Gian Paolo Tagliavia ha messo a punto per l'evento canoro.