Video

Casta Diva Group: nel 2011 fatturato a +15%, a quota 16 mln

Il fatturato consolidato della società guidata da Andrea De Micheli e Luca Oddo (nella foto) è così ripartito: Milano 6,4 mln di euro, Buenos Aires 1 mln e 100 mila euro, Istanbul 900mila euro, Praga 2,7 mln di euro, Londra 3,2 mln di euro. Il fatturato di Egg Events ammonta a 1 mln e 700 mila euro. A fine 2011 Casta Diva ha acquisito una partecipazione in Bin Jip, un team di produttori-registi-creativi dedicato alla comunicazione web&viral.
Un altro anno di crescita per Casta Diva Group, che attraverso i suoi uffici di Milano, Buenos Aires, Istanbul, Praga e Londra, si conferma come una delle realtà produttive più dinamiche della scena internazionale. Il fatturato annuale consolidato del gruppo si attesta sui 16 milioni di euro così ripartiti tra le varie sedi italiane ed estere: Milano 6,4 milioni di euro, Buenos Aires 1 milione e 100 mila euro, Istanbul 900.000 euro, Praga 2,7 milioni di euro, Londra 3,2 milioni di euro. A questi dati si va ad aggiungere il fatturato di Egg Events, l’agenzia di eventi del gruppo, che nel 2011 si è attestata a 1 milione e 700 mila euro in un mercato che sconta più di altri settori timori e resistenze legati alla crisi.

Affermano Andrea De Micheli e Luca Oddo (nella foto), rispettivamente amministratore delegato e presidente del gruppo: "Nel 2011 Casta Diva Group conferma la striscia positiva di crescita degli ultimi anni, registrando un +15% sul fatturato rispetto al 2010. Precisiamo la parola 'consolidato' perché da quest’anno abbiamo deciso di valutare i dati di gruppo come se consolidassimo il bilancio, ossia omettendo dal calcolo fatturato e costi intercompany. Questa correzione ha comunque dato un risultato di gruppo eccellente, frutto di un approccio lungimirante che ci ha portati fin dalla fondazione di Casta Diva a puntare su internazionalità e diversificazione".

A fine 2011 il gruppo Casta Diva ha acquisito una partecipazione in Bin Jip, un team di produttori-registi-creativi dedicato alla comunicazione web&viral e ha posto le basi per nuove aperture internazionali.

"I risultati economici del 2011 sono da un lato frutto della nostra attività globale di produzione di spot che ci ha visto girare, solo per citarne alcuni, per Gillette con 13 campioni olimpici a Barcellona e Londra, per Mercedes a Buenos Aires, per Acqua Aquila a Praga con le 14 finaliste di Miss Repubblica Ceca - continuano De Micheli e Oddo -. All’altro capo delle nostre attività ci sono invece progetti di comunicazione innovativa, come la più grande affissione outdoor in 3D al mondo, realizzata per Dash al festival di Sanremo 2011 con i fotografi Antonello&Montesi, che con Casta Diva Cubed, la nostra società ad hoc per il 3D, hanno un accordo in esclusiva per la pubblicità e con i quali abbiamo realizzato il libro in stereoscopia Adonis in High Heels 3D, edito da Fausto Lupetti Editore e realizzato su un set 3D allestito durante il party di Muccassasina. Inoltre a novembre abbiamo realizzato a Buenos Aires, in collaborazione con Telecom Italia, il festival del cinema italiano Baci-Buenos Aires Cine Italiano, un evento ideato da Barbara Nava e da noi, replicabile negli anni a venire anche in altri paesi, e che definiamo 'Titanium” per la sua capacità intrinseca di generare l’attenzione dei media".

Nel 2011 Casta Diva Group ha realizzato produzioni ed eventi nel mondo per clienti come Intesa Sanpaolo, Procter & Gamble, Acqua Mattoni, Mercedes Benz, Barilla, Dynamo Camp, Roger Dubuis, Leroy Merlin, Sofidel, Otis, Nokia, Gancia Argentina, Milupa, Kellog’s, Reckitt Bekinser, DU Telecom e Maybelline.

Sulla scena degli eventi, Egg Events mantiene il proprio parco clienti, in particolare i sodalizi pluriennali con Barilla, Telecom Italia, rheavendors, e inizia nuove collaborazioni con Henkel, Invesco, ING Direct.

La natura internazionale del gruppo ha portato Casta Diva ha produrre i suoi spot ed eventi in varie parti del mondo: a Praga, Buenos Aires, Manchester, Istanbul, Londra, oltre che in Italia, con un roster di registi stranieri e italiani tra cui l’inglese Ben Caron, i turchi Sener Sonusen e Burak Kolcu, lo svizzero Ivo Wejgaard, la francese Carole Denis, gli americani Stuart MacLeod e Seth Townsend, l’olandese Paul Vos, il danese Christian Lyngbye, il ceco Petr Ctvrtnícek e gli italiani Paolo Gandola, Marcello Lucini, Maurizio Caduto, Denny Ermolli, Marco Chiarini, Leone Pompucci e Francesco Nencini.

A Buenos Aires sono state siglate esclusive con i registi Luciano Quilici, Franco Verdioa, Tano Celentano, Joe Torres, Sebas Ventura, Marcel Rembado e Toto Garcia.

SP