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Advertising Age: BBDO Agency of the Year, BBH Global Network

L'agenzia del gruppo Omnicom ha realizzato nel 2005 oltre un miliardo di dollari in new business, acquisendo fra l'altro l'incarico di Bank of America, che con i suoi 600 milioni di dollari è risultato il più consistente dell'anno. BBH ha guadagnato incarichi globali quali quello di Unilever per i detergenti, del valore di 280 milioni di dollari, e di British Airways, da 90 milioni di dollari.

È BBDO la Agency of the Year secondo Advertising Age. L'agenzia del gruppo Omnicom ha realizzato nel 2005 oltre un miliardo di dollari in new business, acquisendo fra l'altro l'incarico di Bank of America, che con i suoi 600 milioni di dollari è risultato il più consistente dell'anno, e quelli di Lowe, Mitsubishi Motors North America, Motorola, eBay ed E-Trade. Fra i clienti storici dell'agenzia, che ha chiuso l'anno con una crescita tra il 15% e il 20% negli USA, figurano Pepsi e Cingular. Secondo gli osservatori, il buon andamento dell'agenzia è dovuto anche alle qualità di Andrew Robertson, che dal 2004 ricopre l'incarico di ceo worldwide.

Sempre secondo la testata statunitense, il titolo di Global Agency Network of the Year va a BBH, per aver guadagnato incarichi globali quali quello di Unilever per i detergenti, del valore di 280 milioni di dollari, e di British Airways, da 90 milioni di dollari. Nel 2005 il piccolo network, controllato per il 49% da Publicis Groupe , ha realizzato 600 milioni di dollari di new business, con una crescita del 40%, e prevede un incremento del fatturato del 14%. Sempre nel corso dell'anno BBH ha portato da una a tre il numero delle proprie sedi in Asia, e prevede di aprirne una quarta in India, dato anche il forte interesse di Unilever, che è il maggiore investitore del paese.