Coca - Cola rivede creatività e media a livello globale. Gare al via a inizio 2021 per un budget complessivo di oltre 4 miliardi

Coca - Cola ha avviato una revisione degli incarichi creativi e media a livello globale, per un budget, che, secondo quanto riporta Campaign, supererebbe complessivamente i 4 miliardi di euro.

Le gare, al via entro i primi mesi del 2021,  riguardano creatività, produzione, shopper ed experiential marketing, media planning & buying e rispondono, come spiega un portavoce a Campaign, alla volontà della company di "ridefinire i modelli di collaborazione con le agenzie, le attività di pianificazione a acquisto media e creative, per allineare le esigenze strategiche, operative e commerciali alla nuova organizzazione".

Coca- Cola punterebbe a consolidare il roaster di agenzie con cui lavorare e, anche se non ha reso noti i nomi delle sigle che coinvolgerà nei pitch, si ipotizza che chiamerà a partecipare le attuali agenzie di riferimento a livello globale, come Mediacom, UM, Starcom e Carat per il media e McCann e Wieden + Kennedy per la creatività. 

La revisione dei processi creativi e media fa seguito anche alla necessità della company, dopo le difficoltà legate alla pandemia che ha portato a un calo del 9% delle revenue nel primo trimestre 2020, di incrementare efficacia ed efficienza deglil investimenti di marketing, che guida la trasformazione digitale in corso per evitare duplicazioni, migliorare i processi e ottimizzare lo spending incerementando il business. 

A ottobre il CEO James Quincey  aveva anche dichiarato l'intenzione di tagliare circa 200 brand dal portfolio, per concentrarsi su quelli più profittevoli e rimanere consumer- centrica.

In Italia Coca-Cola lavora con McCann per la creatività e con Mediacom per le attività media ed ha da poco lanciato la campagna natalizia (leggi news).