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Festival Of Media /2. Decaux: il DOOH al servizio di brand e città
(Valencia. Dal nostro inviato, Tommaso Ridolfi). "L'outdoor, definito sempre come il mezzo più antico, è in realtà posizionato sul confine più avanzato dell'innovazione". Intervenendo al Festival del Media di Valencia, Jean-Charles Decaux (nella foto), co-ceo di JCDecaux, ha evidenziato i tratti salienti della sua svolta digitale, e in particolare il suo ruolo di nuova leva per la comunicazione delle marche così come delle città.
"Il ruolo dei media outdoor è quello di creare valore per le città e per le marche - ha affermato Decaux -. Non siamo più quelli che semplicemente cercano la miglior location per installare poster, ed è grazie alla creatività e all'innovazione che negli ultimi anni abbiamo offerto ad entrambe nuovi strumenti per raggiungere le comunità, dei cittadini come dei consumatori".
L'importante, ha aggiunto Decaux, è ricordare che le città sono al tempo stesso un medium di massa ma anche targettizzato: "Per esempio, il digital out of home è il mezzo migliore per raggiungere la digital generation. Il target dei cosiddetti 'iper-mobili' rappresenta circa il 29% della popolazione, ma il 58% degli utenti internet più assidui e il 59% degli utenti di smartphone avanzati..."
Il digitale, è stata la conclusione di Decaux, è la chiave di volta dello sviluppo della comunicazione out of home per molte ragioni: "In primo luogo assicura alle marche un altissimo livello di impatto visivo. Offre nuove opportunità strategiche per un media planning centrato sul tempo e non solo sugli spazi. Crea valore attraverso l'invenzione di nuovi servizi - basta pensare al bike sharing. E ingaggia i consumatori per creare con loro nuove relazioni".